(Adnkronos) - Uno stile di vita sedentario, un'alimentazione scorretta o alcune patologie possono comprometterne la regolarità, portando a disturbi come costipazione o diarrea. “La motilità gastrointestinale”, ovvero la capacità del corpo di far progredire gli alimenti all'interno dell'apparato digerente,
“La conferma arriva dai pazienti che vediamo e trattiamo – sottolinea Costantini - hanno una patologia estremamente diffusa, pensiamo ad esempio al colon irritabile, alla stipsi e alla disfagia che nelle persone anziane è estremamente frequente e necessita di una risposta”. Risposta “che viene gestita dai medici di medicina generale che indicano la necessità o meno di attivare una visita ambulatoriale specialistica in ospedale – prosegue l’esperto - con tutte le difficoltà di prenotazione al Cup che noi ben conosciamo”. La presenza “di un gastroenterologo sul territorio potrebbe aiutare a “scremare’ quei pazienti che solo in un secondo momento devono accedere in ospedale per approfondimenti – conclude - e soprattutto ad individuare quei sintomi dall’allarme per escludere patologie molto più gravi di una semplice disfunzione dell’intestino, che possono essere tumori gastrointestinali o tumori dell’ovaio”.