(Adnkronos) - Tante visite specialistiche, ecografie, esami di laboratorio per i mal di pancia senza causa organica, frequenti nei bambini, e che i pediatri definiscono 'dolore addominale funzionale'. Controlli inutili per questa condizione che non aiutano a risolvere il problema e costano, per ogni bambino che ne è colpito, circa
"Negli Stati Uniti - continua Staiano - qualche anno fa è stato fatto uno studio comparativo, che possiamo considerare un riferimento anche per noi, tra le spese sostenute per i bambini con dolore addominale ricorrente e quelli senza. Il risultato è che la spesa annua è di circa 3mila dollari all'anno in più per ogni bambino" con questo tipo di mal di pancia, non accompagnato "da 'campanelli d'allarme' che necessitano di approfondimenti come febbre, dolore continuo e in crescita mai avvertito prima o che sveglia il bambino di notte".
"Per bimbi o ragazzi affetti da dolore addominale ricorrente - ribadisce Staiano - proprio perché si fa uno 'shopping medico' non necessario, i costi sanitari salgono insieme al disagio dei piccoli e delle famiglie per i continui controlli. Per avere la conferma che non si tratti di una patologia organica, infatti, si fanno molte viste, si va da un medico all'altro. E le indagini inutili sono tante, come le ecografie che non sono indicate in questi casi, o i test di laboratorio", spiega la presidente Sip, sottolineando come uno nei messaggi della campagna lanciata oggi su questa condizione che interessa 3 bambini su 10, sia proprio quello di "evitare gli esami inutili, perché oltre a non servire il risultato negativo dei test non ferma le indagini ma addirittura alimenta il circolo vizioso. Serve invece che i genitori vengano informati dal proprio pediatra sull'inutilità dei controlli, rassicurati, sappiano che non ci sono pericoli e che l'80% dei piccoli migliora entro 2 anni dopo essersi rivolto a un medico".