(Adnkronos) - "Proteggi sempre la tua pelle", comunque essa sia. "Evita l'esposizione nelle ore più calde della giornata, dalle 11 alle 16. Indossa indumenti protettivi come cappello, vestiti e occhiali da sole. Usa una crema solare ad alta protezione con filtri Uva e Uvb e applicala più volte al giorno". Sono le principali
"Che si abbia una carnagione chiara, media o scura, bisogna sempre avere cura di proteggere la pelle dal sole", ricordano gli esperti. "L'esposizione ai raggi solari è una consuetudine inevitabile della nostra vita quotidiana, ma troppo spesso non si presta sufficiente attenzione a limitare i rischi di scottature, invecchiamento precoce e, nei casi più gravi, tumori della pelle. E' quindi importante adottare corretti stili di vita fin da bambini, a prescindere dal proprio fototipo", precisano gli specialisti che consigliano "esposizione graduale al sole; utilizzo di filtri solari ad ampio spettro per raggi Uvb e Uva, da applicare ogni 2 ore; protezione con indumenti e accessori, come cappelli e occhiali, se si trascorre molto tempo all'aperto; dieta ricca di alimenti con proprietà antiossidanti". Suggeriscono inoltre di "eseguire regolare esplorazione della propria pelle per osservare eventuali neoformazioni o alterazioni da porre all'attenzione del dermatologo".
"I tumori della pelle sono molto frequenti - spiegano i promotori della nuova campagna ministeriale - e tra i principali fattori di rischio abbiamo proprio l'esposizione ai raggi Uv. Le aree cutanee più esposte al sole, come viso, cuoio capelluto e collo, sono quelle maggiormente interessate, ma zone come genitali e sedi meno esposte possono comunque essere coinvolte".
"Il carcinoma cutaneo a cellule squamose - dettagliano gli esperti - rappresenta il 20-25% dei tumori cutanei. Per quanto riguarda gli altri tumori della pelle più frequenti, vale a dire il carcinoma basocellulare e il melanoma, si osservano ogni anno circa 64mila e 12.700 nuovi casi, rispettivamente. Il melanoma è il tumore cutanei più aggressivo, mentre i 'tumori della pelle non melanoma' sono un gruppo eterogeneo di neoplasie a basso grado di malignità, il loro sviluppo è spesso locale e circoscritto, ma se non riconosciuti e trattati tempestivamente potrebbero invadere e danneggiare i tessuti circostanti, impattando sulla qualità di vita".
"Lo screening dermatologico - indica ancora il ministero della Salute - permette una diagnosi precoce al fine di intervenire in fase iniziale di malattia e aumentare l'efficacia delle terapie". Per questo "è bene fare un controllo dermatologico con frequenza annuale o seguire il follow-up indicato dallo specialista se si è avuto un melanoma o si sono verificati casi in famiglia. E' fondamentale, per varietà di tipologie dei tumori della pelle e opportunità di cura, ricevere il 'trattamento giusto per la lesione giusta' e rivolgersi a centri che consentono di inserire il paziente in un percorso specializzato e personalizzato". Per saperne di più su prevenzione, diagnosi e cura del melanoma e tumori della pelle, è disponibile la pagina web https://pazientiecittadini.it/salute-e-ricerca-per-pazienti-e-cittadini/guida-ai-tumori/melanoma-e-tumori-della-pelle/.