Con le riaperture e il ritorno in zona gialla, in Veneto si vede "qualche assembramento da spritz". Il monito a tenere alta l'attenzione per non far risalire i contagi di covid arriva dal presidente della regione, Luca Zaia, nel consueto punto stampa.
"Sta calando" il trend dei contagi, premette il governatore del Veneto, che
"Quindi -aggiunge- io dico: fate attenzione, perché non abbiamo la certezza matematica che non si possa avere una ripresa della curva di infezione. Lo dico perché ho il pensiero di chi è negli ospedali, impegnato a curare ancora i pazienti in terapia intensiva e quelli negli altri reparti". In Veneto oggi sono stati registrati 935 nuovi contagi e 17 morti. Sono stati inoltre processati 36.041 tamponi e l'indice di positività è al 2,59%.
"Siamo in zona gialla ma non si può abbassare la guardia. Con l'Rt odierno di 0,86 e 129 positivi su 100 mila abitanti, siamo in zona gialla. Ma attenzione, a pochi gradini dal passare in arancione. Ricordo che i parametri ora si sono abbassati: a 1 si va in arancione, e in automatico. Dipende, perciò, tutto da noi rimanere in giallo", ripete Zaia.