Vaccino AstraZeneca in Italia, arrivano nuove rassicurazioni dai membri del Cts sulla seconda dose. Per Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanità e coordinatore del Comitato tecnico scientifico, infatti, "come da pronunciamento del Cts nonché dai dati rassicuranti provenienti dal Regno Unito, non esiste alcun
Anche il presidente dell'Iss e portavoce del Cts Silvio Brusaferro, in un’intervista alla Stampa, sfata le perplessità di chi deve fare il richiamo con AstraZeneca: "Le raccomandazioni fornite da Ema, Aifa e ministero della Salute – afferma - sono di continuare con lo stesso vaccino e arrivano dall'analisi continua di una mole incredibile di dati sui possibili rischi specifici. Dobbiamo fidarci". Mentre per chi ha completato il ciclo vaccinale già a febbraio, prima di rivaccinarsi, "serve ancora tempo per valutare la durata della risposta immunitaria generata dai vaccini. Man mano che si va avanti i tempi si allungano. Prima l'Ecdc ha indicato in 6 mesi la durata minima dell'immunizzazione, ma nuovi studi già portano l'asticella a 8 mesi ed è probabile che alla fine venga posta ancora più in alto. Appena avremo acquisito dati più stabili sapremo quando fare i richiami".