"La situazione in Italia è differente rispetto agli Usa e al Regno Unito. Non abbiamo ancora vaccinato i più giovani" e "per questo rimango cauto sulla riduzione del coprifuoco: capisco che si andrà verso uno spostamento dell'orario, ma non dobbiamo eliminarlo. Il virus circola ed è ancora presto". Lo sottolinea
"Il coprifuoco vale per tutti, ma è soprattutto indirizzato alla fascia di popolazione più giovane - ricorda Andreoni - Serve per evitare assembramenti notturni dovuti alla movida che, proprio in quella fascia, rischiano di creare focolai. La situazione epidemiologica sta evolvendo positivamente - osserva l'esperto - e proprio per questo dobbiamo procedere con attenzione e cautela, per non rovinare quello di buono fatto fino ad oggi con grandi sacrifici".