"Sono mesi che continuo a denunciare, tramite il mio avvocato, alla Procura e alla Digos tutti gli attacchi e le minacce che mi arrivano. E' importante che si sappia che tutti quelli che mi hanno offeso o minacciato sono stati denunciati e prima o poi un funzionario di pubblica sicurezza andrà a bussare alla loro porta. Io non arretro di
"Mia moglie e i miei figli hanno sofferto - ha aggiunto - in questi mesi ho seguito 2.500 persone con il lavoro del mio team. Mi sono speso per i vaccini e per la cura del Covid. Noi in prima linea abbiamo ricevuto attacchi perché qualcuno che dovrebbe metterci la faccia, fondamentalmente il ministro della Salute, non l'ha fatto. E queste persone finiscono per attaccare esperti come me. Gli attacchi che ricevo io, Vaia o Burioni arrivano a noi perché il ministero non viene visto come un interlocutore credibile".
La solidarietà dei colleghi e delle istituzioni? "Mi aspettavo qualcosa di più dalle seconde. Il presidente della Liguria Toti mi è stato vicino, ho molto apprezzato Burioni che mi ha chiamato per primo. Gli altri sono stati assenti, forse se condannassero gli episodi farebbero bene. Ma i politici - ha concluso- guardano più ai voti e non al bene della gente".