Sulla variante Delta del coronavirus in Italia i numeri della prevalenza “sono aumentati e continueranno aumentare, tenderà a sostituire anche da noi come nel Regno Unito, la variante inglese. Il nostro compito è rallentarne la velocità di diffusione e rafforzare il tracciamento per limitarne i casi, ma a qualche
Del ritardo su monitoraggio delle varianti fermo al 18 “andrebbe chiesto al Gabinetto del Ministero della Salute”, continua Sileri. “Io stesso ai primi di gennaio fo fattoi presente che andava rafforzata questa ricerca delle varianti e questa sorveglianza. Il professor Palù dell’Aifa aveva già buttato giù un progetto, e io per mesi ho sollecitato questo progetto che ha trovato dei finanziamenti da poche settimane e sta partendo. La lentezza di questi mesi è di esclusiva responsabilità del gabinetto del ministero della Salute. Dall’8 gennaio 2021 era pronto e parte solo oggi”, conclude.