Ghirlanda (Andi): "Covid ha allontanato italiani da studi dentistici"
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
03
Ven, Mag

Ghirlanda (Andi): "Covid ha allontanato italiani da studi dentistici"

Salute e Benessere
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

La pandemia ha portato a un calo di visite e controlli medici, e circa un terzo degli italiani si è rivolto al proprio dentista solo per 'urgenze' contro solo poco più di un quarto degli accessi per controlli di routine. Il Covid ha penalizzato in modo consistente l’accesso alla prevenzione e alle cure odontoiatriche, anche

a causa della crisi economica, come emerge da un'indagine epidemiologica realizzata in Italia dalle Università di Milano e Berna, in collaborazione con l'Associazione nazionale dentisti italiani (Andi) e il supporto di Mentadent, diffusa in occasione della 41esima edizione del 'Mese della prevenzione dentale'.  

“Sono 41 anni che Andi e Mentadent lavorano per aumentare le consapevolezze e la cultura della prevenzione della bocca e di tutti i tessuti che la compongono", spiega Carlo Ghirlanda, presidente Andi. "Il Covid ha pesantemente inciso sulle abitudini degli italiani di andare dal dentista. È importante mantenere alta la concentrazione sulla prevenzione della bocca. Andare dal dentista ripetutamente per farsi controllare significa un risparmio in termini economici ma soprattutto un miglioramento di qualità della vita e della salute”. 

Il mese dedicato alla prevenzione dentale, organizzato da Andi e Mentadent, giunge alla sua 41° edizione. Un appuntamento che anno dopo anno ha aiutato gli italiani ad aumentare la consapevolezza relativa alla salute orale offrendo oltre un milione di visite e migliaia di consulenze. "In questo momento di pandemia ci aspettiamo una risposta dalle istituzioni. È necessario capire che il volontariato è importante, la diffusione sul territorio degli studi odontoiatrici italiani è una ricchezza per il Paese ma a questo punto il problema della sostenibilità della cura e dell’accesso alla cura odontoiatrica va valutato in maniera diversa ed ulteriore". 

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.