"Partendo dall'infettivologo, che è uno specialista che ha il compito di curare le infezioni, ma anche di studiarle e di lavorare sulla prevenzione, sulla diagnosi e sul trattamento, possiamo dire che bisogna tirare fuori il 'sommerso'. Lavorare sulla popolazione giovane, su tutte le discipline, affinché il test Hiv venga
"In questi 2 anni di pandemia - ha sottolineato la specialista - il Policlinico Umberto I ha lavorato per cercare di abbreviare le distanze tra il paziente e l'ospedale. Abbiamo attivato la telemedicina, che ha garantito la continuità di cura del paziente. Stiamo tentando di lavorare sul territorio, per coinvolgere i medici di medicina generale, ma stiamo cercando di lavorare anche con tutte le altre discipline".