(Adnkronos) - "La vaccinazione anti-herpes zoster ha un ruolo fondamentale, riduce il carico epidemiologico della malattia, induce benefici clinici significativi per il paziente e allo stesso tempo rappresenta un risparmio per il Servizio nazionale. Avere oggi a disposizione un vaccino inattivato adiuvato con una sostanza che amplifica le
L’offerta vaccinale anti herpes zoster, per Ieraci, “non può essere una corsa ad ostacoli. Per questo motivo è necessario attivare un percorso ospedaliero perché è molto importante che il vaccino anti herpes zoster venga raccomandato dallo specialista che ha in cura il paziente: geriatra, oncologo, onco-ematologo, reumatologo, infettivologo. In questo la Regione Lazio è stata la prima in Italia a fornire una cornice istituzionale al centro vaccinale ospedaliero che sicuramente aiuta moltissimo a raggiungere pazienti anziani e fragili”.
Ospedale e medicina del territorio “insieme possono raggiungere livelli di copertura che ad oggi sono infinitesimali nei confronti di una patologia comune, invalidante e che crea moltissimi problemi nella vita di relazione dei pazienti con conseguenze pesanti sulla loro qualità di vita”, conclude.