Sanità, ginecologi: "Approvare subito i nuovi Lea, cruciali contro denatalità"
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
09
Gio, Mag

Sanità, ginecologi: "Approvare subito i nuovi Lea, cruciali contro denatalità"

Salute e Benessere
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

(Adnkronos) - Basta indugi sui nuovi Livelli essenziali di assistenza. I ginecologi italiani della Sigo lanciano il loro appello in una lettera, auspicando che "le istituzioni facciano lo sforzo conclusivo e rendano realmente operativi i nuovi Lea, la cui approvazione permetterebbe di rendere la sanità italiana più vicina alle

attuali richieste dell'utenza". Fra le altre cose, i nuovi Lea contribuirebbero anche a combattere il crollo demografico, sottolineano gli esperti della Società italiana di ginecologia e ostetricia, chiedendo "con forza che non ci siano ulteriori tentennamenti o perplessità, ma si proceda rapidamente alla loro attivazione". 

"In campo riproduttivo si parla tanto di denatalità, di culle vuote, di inverno demografico e contemporaneamente della necessità di un impegno di tutti, ciascuno per il proprio ruolo, per contribuire a invertire il trend - si legge nel testo firmato dal presidente Sigo, Nicola Colacurci - La rapida approvazione dei Lea permetterebbe di omogeneizzare l'offerta pubblica nell'ambito della Pma", la procreazione medicalmente assistita: "E' un provvedimento che si attende da anni - ricordano i ginecologi - a cui le società scientifiche e gli esperti hanno contribuito in maniera attiva, che da mesi è in dirittura d'arrivo e che deve essere portato a termine nei tempi più brevi".  

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.