Covid oggi Italia, Rt stabile ma sale incidenza: report Iss
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
09
Gio, Mag

Covid oggi Italia, Rt stabile ma sale incidenza: report Iss

Salute e Benessere
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

(Adnkronos) - Rt stabile ma incidenza in salita. Lo sottolinea il report con i dati principali del monitoraggio Covid-19 della Cabina di regia dell'Istituto superiore di sanità (Iss) e del ministero della Salute.  

Nel periodo 31 agosto–13 settembre, l'indice di trasmissibilità "l’Rt medio calcolato sui

casi sintomatici è stato pari a 0,91 (range 0,85-1,06), stabile rispetto alla settimana precedente". "L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è in leggero aumento ma sotto la soglia epidemica: Rt=0,87 (0,82-0,91) al 13 settembre contro Rt=0,81 (0,77-0,85) al 6 settembre", precisa il report.  

Segnali di risalita invece per la curva epidemiologica Covid-19. "Sale l’incidenza settimanale a livello nazionale: 215 ogni 100.000 abitanti (16-22 settembre) contro 186 ogni 100mila abitanti (9-15 settembre)", evidenzia il report. 

La situazione di 'stress' dei reparti Covid rimane invariata rispetto alla scorsa settimana. "Il tasso di occupazione in terapia intensiva è stabile al 1,4% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 22 settembre ) contro 1,4% (rilevazione al 15 settembre). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende al 5,3% (rilevazione giornaliera al 22 settembre) contro 5,7% (rilevazione al 15 settembre)".  

La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti "è stabile rispetto alla settimana precedente (11% contro 11%). In leggero aumento la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (53% contro 51%), mentre diminuisce leggermente la percentuale dei casi diagnosticati attraverso attività di screening (36% contro 37%)". 

Due regioni a rischio alto, 11 moderato e 8 basso 

"Due regioni sono classificate a rischio alto, 11 a rischio moderato e le restanti 8 regioni sono classificate a rischio basso", evidenzia il report. "Dodici regioni e province autonome riportano almeno una allerta di resilienza. Tre Regioni riportano molteplici allerte di resilienza", conclude il report. 

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.