(Adnkronos) - La transizione ecologica in atto non è solo una questione etica o morale, è anche un’enorme opportunità̀ di business. Per coglierla è necessario che emerga una nuova figura professionale: il Circular Economy Manager. Con l’obiettivo di delineare quello che per molti è 'il lavoro
Gli autori, con formazione e competenze complementari, si occupano ormai da anni di circular economy: Andrea Geremicca è direttore generale dello European Institute of Innovation for Sustainability (Eiis), Nicola Tagliafierro, Circular Economy Manager fino al 2020, è attualmente Global Sustainability Director di Enel X.
Insieme hanno raccolto i cinque modelli alla base dell’economia circolare, definendo il perimetro di attività̀ nell’ambito del quale si muovono le risorse manageriali coinvolte e dimostrando che le sole competenze tecniche non sono sufficienti. Individuano inoltre le dieci abilità del Cem, divise in quattro livelli: le abilità fondamentali, il metodo, l’attitudine e la comunicazione.
A sostegno della loro analisi, sono riportate le concrete esperienze dei primi Circular Economy Manager di aziende internazionali, tra cui Bmw, Bosch, Cisco, Enel X e Tetra Pak, intervistati per l’occasione.
Grazie dunque a reali esempi di business, a un’esperienza maturata sul campo e a una solida formazione in tema di sostenibilità̀, Geremicca e Tagliafierro spiegano in questo libro come ridisegnare prodotti, servizi e processi per abbracciare l’economia circolare, e quali competenze costruire o migliorare affinché le organizzazioni aziendali, già̀ oggi, possano realmente cogliere tutte le opportunità̀ di mercato e acquisire un vantaggio competitivo.