(Adnkronos) - “L’Europa per produrre energia sta distruggendo le sue foreste. Boschi e foreste tagliate passano da pozzi di assorbimento di carbonio a sorgente di CO2 se bruciate per produrre energia; l’Ue rischia di fallire il target della neutralità climatica entro il 2050 per non aver investito nelle rinnovabili: un
“L’esclusione della biomassa forestale dalla normativa europea sulle rinnovabili - conclude Gaia Angelini - è un passo necessario per la promozione delle vere energie pulite cui potranno essere devoluti più ingenti finanziamenti ed incentivi. Le foreste, grazie alla loro funzione naturale di assorbimento della CO2 sono il nostro migliore e più efficiente alleato per combattere la crisi climatica, dunque è più vantaggioso incentivare la riforestazione invece di abbattere le foreste per bruciarle".