Cristina D'Avena a festa Fratelli d'Italia, replica a critiche: "Non porto ideologie, ma musica"
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07
Mar, Mag

Cristina D'Avena a festa Fratelli d'Italia, replica a critiche: "Non porto ideologie, ma musica"

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"Stasera, come tutte le altre, non porto ideologie, ma musica". Cristina D'Avena, con un post su Facebook, replica alle critiche sulla sua partecipazione alla festa dei 10 anni di Fratelli D’Italia. "Cari amici - scrive - ho letto nel pomeriggio di ieri, sul web, commenti e considerazioni feroci sulla mia partecipazione alla festa di questa sera, in Piazza del Popolo a Roma.

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Non credo serva spiegare come mi sia sentita; preferisco ricordare a chi mi ha giudicato, forse con un po’ troppa fretta, chi sono". "Da quarant’anni canto in tutti i posti dove sono ben voluta e accolta - si legge ancora ne post - Nelle piazze dei paesi, nei palazzetti delle città, nei teatri, in televisione, nelle feste LGBTQ+ e anche alle Feste dell’Unità. Nei Pride e al Vaticano. E sempre e ovunque con tutto l’impegno e la gratitudine possibili. Perché le mie canzoni non desiderano altro che portare allegria e spensieratezza a chi è cresciuto con loro e a chi le canta assieme a me. Tutti, nessuno escluso". "E questo non è qualunquismo, ma libertà - sottolinea - Stasera, come tutte le altre, non porto ideologie, ma musica".

 

"Non mi schiero e non cambio pelle all’improvviso. Ho accolto un invito per cantare, non per militare sotto una bandiera. E se posso trasformare una polemica in qualcosa di più utile, vorrei fosse - questa - un’ottima occasione per dimostrare (se mai ce ne fosse ancora bisogno) che la musica unisce, include, conforta", prosegue la cantante.

"Ho sostenuto, e sempre sosterrò, i diritti civili e l'amore universale che dovrebbe essere alla base della crescita di ogni essere umano - conclude - Canto Pollon, i Puffi, Memole, Occhi di Gatto, Mila e Shiro…. Sono inni di leggerezza e di fantasia… e di nessuna altra natura o pretesa".

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Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.