"Il momento più ‘horror’ della pandemia che abbiamo appena vissuto? Credo senz’altro il lockdown, lo stare chiusi in casa e non poter uscire, quello faceva veramente paura". A dirlo all’Adnkronos, sul red carpet della Festa del Cinema di Roma, è il maestro dell’horror Dario Argento, che oggi consegnerà il premio alla Carriera al regista Quentin Tarantino.
Stare chiuso in casa è stato un momento talmente terribile per Dario Argento che l’argomento non sarà di ispirazione per un prossimo film: "Ora finalmente ne siamo usciti, soprattutto grazie ai vaccini - spiega il regista - ma non credo proprio che ci farò mai un film".