Piparo (Sistina): "Non posso né voglio credere a tamponi per teatri e cinema"
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Sab, Apr

Piparo (Sistina): "Non posso né voglio credere a tamponi per teatri e cinema"

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"Non posso e non voglio crederci, non credo che qualcuno stia pensando seriamente a una cosa simile...". Si mostra al tempo stesso incredulo e fiducioso Massimo Romeo Piparo, direttore artistico del Sistina e presidente dell'Atp, l'associazione dei teatri privati, sentito dall'AdnKronos sull'ipotesi ventilata della necessità di presentare anche un tampone negativo per chi vaccinato e in possesso di green pass voglia entrare a vedere uno spettacolo a teatro o un film al cinema.

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"Proprio perché non mi sembra possa essere vero, preferiamo ancora non prendere una posizione ufficiale su questa ipotesi. Diciamo che non accadrà, ma se dovesse accadere sarebbe la chiusura totale e definitiva per il mondo del teatro", spiega.

"Non si tratta solo di un problema economico, che pure incide se uno spettatore oltre al prezzo del biglietto e magari del bus o metro o del parcometro per l'auto deve spendere anche i soldi per il tampone. Anche se per ipotesi i tamponi fossero gratuiti - osserva Piparo - non si risolve sia la questione del tempo necessario a prenotare un tampone e andarlo a fare in farmacia: a chi ha il biglietto di teatro per il 26 dicembre, che facciamo: gli diciamo di andare a farsi un tampone il giorno di Natale? E poi non ci sarebbe più alcuna premialità per i vaccinati rispetto ai no vax... sarebbe quasi un disincentivo".

Aggiunge il direttore artistico del Sistina: "Il tampone è una fotografia istantanea scattata al momento in cui una persona lo fa e dunque, in linea teorica, richiederlo non è un'idea scientificamente peregrina, diciamo che è un eccesso di sicurezza. Però, a livello pratico, può rivelarsi ugualmente inutile, se dopo aver fatto il tampone, nei due giorni successivi lo si contrae, magari sul posto di lavoro oppure a bordo di un mezzo di trasporto pubblico. E allora che si fa? Se si arrivasse a chiedere anche il tampone per ogni ingresso a teatro o al cinema, oltre a vaccino e green pass, allora tanto varrebbe tornare tutti al lockdown... Ma, ripeto, non posso e non voglio crederci!".

(di Enzo Bonaiuto)

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