Agli eredi di Marilyn piace 'Blonde', anche Brad Pitt difende Ana de Armas
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
24
Mer, Apr

Agli eredi di Marilyn piace 'Blonde', anche Brad Pitt difende Ana de Armas

Spettacoli
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

A 60 anni dalla morte, Marilyn Monroe torna a far discutere grazie all'atteso nuovo film 'Blonde', che verrà presentato in prima mondiale, in concorso, alla Mostra del Cinema di Venezia all'inizio di settembre e approderà poi su Netflix il 23 settembre.

alternate text

 

Gli eredi di Marilyn e il coproduttore del film Brad Pitt difendono la scelta di Ana de Armas come protagonista del biopic iretto da Andrew Dominik e dedicato all'icona di Hollywood, morta il 4 agosto del 1962. Dopo la pubblicazione del trailer definitivo del film la settimana scorsa, alcuni fan di Marilyn hanno infatti avanzato dubbi sull'accento cubano di Ana de Armas che allontanerebbe troppo la sua interpretazione dal caratteristico tono di voce della diva degli anni '50 e '60.

Il film, prodotto dalla Plan B di Brad Pitt e da Netflix, vede nel cast anche Adrien Brody, Bobby Cannavale, Xavier Samuel, Julianne Nicholson e Lily Fisher ed è tratto dall'omonimo romanzo bestseller di Joyce Carol Oates. Da quanto si sa, 'Blonde' tenta di catturare i tormenti dell’iconica diva hollywoodiana, dalle origini umili di Norma Jeane all'ascesa della star.

Brad Pitt ha difeso a spada tratta l'interpretazione della de Armas definendola "fenomenale". Dopo aver sottolineato che vestire i panni di Marilyn è cosa "davvero difficile", Pitt ha ricordato come la gestazione del progetto sia iniziata nel 2010: "Il film non è stato fatto fino a quando non abbiamo trovato Ana e siamo riusciti a tagliare il traguardo", ha detto entusiasta l'attore-produttore. È noto infatti che il regista Dominik abbia scelto de Armas per il ruolo di Marilyn dopo quasi un decennio di ricerche, che pare abbiano incluso anche artiste del calibro di Naomi Watts e Jessica Chastain.

Mark Rosen, presidente della società che gestisce l'eredità della Monroe, ha detto a 'Variety': "Marilyn Monroe è una singolare icona della cultura pop e di Hollywood che trascende le generazioni e la storia. Ogni attore che entra in quel ruolo sa di avere un compito molto difficile. Basandosi solo sul trailer, sembra che Ana sia stata un'ottima scelta per il casting poiché cattura il fascino, l'umanità e la vulnerabilità di Marilyn. Non vediamo l'ora di vedere il film nella sua interezza!"

Dal canto suo, Ana de Armas, dopo essere stata scelta nel 2019 aveva detto: “Sapevo di potercela fare. Interpretare Marilyn è stato rivoluzionario, una cubana che interpreta Marilyn Monroe. Volevo così tanto questo ruolo. Vedi quella sua famosa foto, con lei che sorride. Ma sai che quel sorriso è solo una fetta di quello che stava davvero vivendo in quel momento".

La sinossi ufficiale del film recita: "Dall'infanzia instabile nei panni di Norma Jeane, fino alla sua ascesa alla celebrità e ai coinvolgimenti romantici, Blonde confonde i confini tra realtà e finzione per esplorare la crescente divisione tra il suo sé pubblico e privato". E chissà che ad accompagnarlo al Lido non arrivi anche Brad Pitt.

di Antonella Nesi

 

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.