La Corte Sportiva d'Appello Nazionale ha sospeso la squalifica di un turno della curva della Juventus, comminata per i cori razzisti rivolti all'attaccante dell'Inter Romelu Lukaku lo scorso 4 aprile durante la semifinale d'andata di Coppa Italia. I bianconeri potranno quindi giocare con la curva aperta nel big match del 23 aprile contro il Napoli. Ora il ricorso verrà trattato a sezioni unite.
La squalifica era stata comminata dal giudice sportivo la scorsa settimana, dopo la semifinale d'andata di Coppa Italia pareggiata 1-1 da Juve e Inter all'Allianz Stadium. Lukaku, già ammonito per un brutto fallo su Gatti, ha rimediato il secondo giallo dopo aver trasformato il rigore dell’1-1 allo scadere. Il giocatore, in risposta a insulti provenienti dagli spalti, ha esultato verso la curva bianconera portandosi il dito davanti alla bocca.
Video diffusi sui social hanno documentato gli insulti pronunciati da alcuni tifosi. Le immagini televisive, invece, hanno mostrato il calciatore che - dopo il gol - si rivolge alla curva sud bianconera pronunciando la parola 'muti'. Probabilmente questo comportamento, e non solo il gesto con il dito davanti alla bocca, ha indotto l'arbitro Massa ad estrarre il cartellino giallo, in base alle regola 12 del regolamento. L'ammonizione e la conseguente espulsione hanno scatenato polemiche nel convulso finale della partita, con lo scontro tra Handanovic e Cuadrado, entrambi espulsi.
La Juventus ha collaborato con le autorità per individuare due tifosi responsabili degli insulti al calciatore dell'Inter.
