Alcaraz trionfa a Wimbledon 2023, Djokovic k.o. in finale al quinto set
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
04
Sab, Mag

Alcaraz trionfa a Wimbledon 2023, Djokovic k.o. in finale al quinto set

Sport
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

(Adnkronos) - Carlos Alcaraz batte Novak Djokovic per 1-6, 7-6 (8-6), 6-1, 3-6, 6-4 nella finale del singolare maschile di Wimbledon 2023 e trionfa per la prima volta nello Slam londinese. Lo spagnolo, numero 1 del mondo e del tabellone, supera il serbo, campione uscente e testa di serie numero 2, dopo 4h42' di battaglia. 

alternate text

 

I numeri non dicono tutto, ma aiutano a comprendere il match. Spicca la differenza di vincenti messi a segno dai due finalisti. Alcaraz chiude con 66 winners, Djokovic si ferma a 32. Alcaraz trova con frequenza le soluzioni per chiudere lo scambio, senza soffrire per la percentuale non memorabile di prime palle (62%). Djokovic, che non riesce a fare la differenza con la risposta, piazza la metà dei vincenti rispetto all'avversario e commette quasi lo stesso numero di errori gratuiti (40 contro i 45 dell'iberico). Il serbo deve fronteggiare due palle break nel game d'apertura e evita la partenza ad handicap. Il serbo, dopo il rodaggio, comincia un monologo: 5 game di fila, con Alcaraz costretto a remare da fondo campo. 

Il primo set scivola via con un 6-1 senza storia. Lo spagnolo ha il merito di scuotersi in avvio di secondo set (2-0), ma il progetto di fuga naufraga rapidamente (2-2). Da lì in avanti, il servizio domina la frazione e l'epilogo al tie-break è la logica conseguenza. Djokovic allunga (3-0), si fa raggiungere (3-3) e arriva al set-point (6-5). Alcaraz si salva e ribalta la situazione con 3 punti di fila: 8-6 e il secondo set (7-6) è suo. L'iberico, con il vento in poppa, apre il terzo set con un break (2-0) e allunga in modo decisivo nel quinto game, con il secondo break che arriva dopo un duello lungo 32 punti. Il 6-1 del terzo parziale sembra indirizzare il match verso lo spagnolo. Djokovic, però, riesce ad accelerare nel quarto set: break nel quinto game, sufficiente per spezzare l'equilibrio e garantire al serbo il 6-3 che allunga la sfida al quinto set. 

La svolta arriva nel terzo game. Alcaraz si appoggia al rovescio che trasforma la palla break in oro: 2-1 e Djokovic spalle al muro. Sotto 5-4, il fuoriclasse di Belgrado ha l'ultima chance: sul 30-30, il campione in carica non riesce a salvarsi col roveschio. Match point, Alcaraz chiude i conti e trionfa: Wimbledon è suo.  

Il trionfo di Alcaraz a Wimbledon segna la fine di un'era e l'inizio di una nuova epoca. Il ventenne spagnolo riesce a porre fine al dominio di Djokovic sull'erba dell'All England Club. Il serbo, trionfatore a Londra in 7 occasioni, non perdeva sul Centrale dal 2017. Alcaraz si è andato a prendere lo scettro nel giardino del re, conquistando il secondo titolo dello Slam in carriera (dopo il successo all'US Open 2022) e centrando il primo trionfo nel torneo più prestigioso del pianeta. L'iberico rimane il numero 1 del ranking Atp e, con una carriera tutta da scrivere, dimostra di essere un vincente su tutte le superfici. 

A 20 anni ha già domato anche l'erba e ora si avvia a cercare gloria nella stagione americana sul cemento, prima di sbarcare a New York a fine agosto per difendere il titolo vinto un anno fa a Flishing Meadows. Djokovic abdica, almeno per ora, e in una stagione comunque strepitosa deve accantonare il sogno del Grande Slam. Ha iniziato il 2023 trionfando agli Australian Open battendo in finale il greco Stefanos Tsitsipas. A Parigi, dopo aver battuto Alcaraz in semifinale, nell'atto conclusivo del Ronald Garros ha demolito il norvegese Casper Ruud, un altro simbolo della 'new era' del tennis. A Wimbledon, però, dall'altra parte della rete ha trovato il più forte di tutti. 

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.