Padel Fip Platinum Sardegna, festa per Chingotto-Yanguas
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
21
Mar, Mag

Padel Fip Platinum Sardegna, festa per Chingotto-Yanguas

Sport
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

(Adnkronos) - Hanno vinto i più forti, i più attesi, quelli con il ranking più alto. Il Fip Platinum Sardegna incorona Federico Chingotto e Mike Yanguas. In un TC Cagliari sold out, l'argentino e lo spagnolo hanno superato

in due set (6-3 6-4 in un'ora e 10’) Francisco Manuel Gil e Ramon Moyano, che erano arrivati alla finale da teste di serie numero 5. Un dato ha fatto la differenza nel corso del match, quello relativo alle palle break: se Chingotto e Yanguas hanno tolto il servizio agli avversari nelle uniche due opportunità avute, Gil e Moyano non sono riusciti a trasformare quattro occasioni. E contro una coppia fortissima, per quanto inedita, come quella formata dal numero 9 e dal numero 22 del ranking (200 punti per entrambi con questa vittoria), è vietato sbagliare. 

Una finale, ma soprattutto una festa. Durante la partita non c'era un posto libero sulle tribune del Centrale del TC Cagliari. Dopo la premiazione, invece, tutti in campo a festeggiare Chingotto e Yanguas, presi d'assalto - come era accaduto ieri dopo la semifinale - per una foto ricordo o per un autografo. La promessa di Yanguas fa capire quanto i campioni abbiano vissuto una settimana speciale: "L'anno prossimo torneremo di sicuro", dice colui che nel tour mondiale gioca con Fernando Belasteguin. "Sono felice di aver vinto con 'Chingo', è un giocatore straordinario. Voglio ringraziare il pubblico e la mia famiglia, è stata una settimana incredibile".  

L'iscrizione di Chingotto e Yanguas, due top player del padel mondiale, a pochi giorni dall'inizio del Fip Platinum Sardegna, era stata una notizia straordinaria per il torneo promosso dalla Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio, con il Patrocinio del Comune di Cagliari. E a chi si chiedeva quale potesse essere il feeling tra Chingotto e Yanguas, i due vincitori hanno risposto così. "Sono contento perché con Mike è nato tutto da pochissimo - dice Chingotto, abitualmente in coppia con Paquito Navarro -. Abbiamo vinto un torneo importante, venendo qui senza aspettarci troppo: per questo siamo ancora più felici. Ringrazio la mia famiglia e la mia fidanzata, che è stata con me durante tutta questa settimana". 

"Siamo felici di averli ospitati in questa settimana, speriamo di riaverli presto tra noi - le parole dell'Assessore del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna Gianni Chessa -. La Sardegna si è confermata l'isola dello sport. Abbiamo vissuto grandi momenti di padel, abbiamo creduto per primi in questo sport, lo abbiamo portato sull'isola già qualche tempo fa e qui in questi anni è cresciuto tantissimo, al punto che la Sardegna è la regione in cui si sono realizzati più impianti di padel in questa parte del 2023, siamo di fronte a una crescita del 23% rispetto al 20% della media nazionale. Un ringraziamento, a nome mio e di tutti i sardi, va alle giocatrici, ai giocatori e a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita dell'evento". 

Grande soddisfazione anche nelle parole del presidente della Federazione Internazionale Padel, Luigi Carraro: "Normalmente, racchiudere un grande evento in una sola parola risulta impossibile. Tranne che nel caso del Fip Platinum Sardegna, che possiamo sintetizzare in un unico aggettivo: straordinario. Straordinario è stato il livello dei grandi campioni che hanno dato spettacolo qui a Cagliari per un pubblico altrettanto straordinario. E straordinaria è la location per uno dei tornei più belli della storia del circuito Cupra Fip Tour. Dal punto di vista tecnico, Chingotto e Yanguas, Lucia Sainz e Patty Llaguno e molti altri campioni hanno detto che vogliono tornare a giocare qui il prossimo anno e questo è il miglior termometro del grande successo di questo evento”. 

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.