Superlega, tensioni in Lega A: Cairo contro Agnelli
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
14
Mar, Mag

Superlega, tensioni in Lega A: Cairo contro Agnelli

Sport
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

 

E' terminata la riunione della Lega di Serie A a cui hanno partecipato tutte e venti le società, comprese Inter, Juventus e Milan, che hanno aderito alla Superlega. I tre club hanno espresso la loro volontà di continuare a giocare in Serie A.  

Durante la riunione non sono mancati gli scontri. Nel mirino soprattutto il presidente della Juventus Andrea Agnelli e l’amministratore delegato dell’Inter Beppe Marotta. Diversi dirigenti hanno chiesto all'ad nerazzurro di dimettersi dal ruolo di consigliere federale in rappresentanza della Figc, mentre al numero uno bianconero è stato rinfacciato in particolar modo il suo ruolo nella operazione con i fondi di private equity, con il presidente del Torino Urbano Cairo che lo ha apostrofato ripetutamente come “Giuda”. 

I tre club dal canto loro hanno sottolineato che il percorso è solo all’inizio, che resta la volontà di dialogare con Fifa e Uefa e che la Superlega potrebbe presentare vantaggi anche per gli altri club in termini di meccanismi di solidarietà. Il confronto proseguirà la prossima settimana, quando le società si rivedranno in presenza per continuare ad affrontare il tema. 

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.