Superlega, Gravina sente Agnelli: "Presupposti per riavvicinamento"
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
20
Sab, Apr

Superlega, Gravina sente Agnelli: "Presupposti per riavvicinamento"

Sport
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

Superlega, Juventus e Figc: prove di dialogo. "Ho avuto un contatto con il presidente della Juventus Andrea Agnelli come è doveroso da parte mia e devo dire che al di là di quelle che potranno essere le sue scelte mi sembra che vi siano i presupposti per un dialogo o comunque per un avvicinamento di posizioni che fino a questo momento sono apparse particolarmente tese", ha detto il presidente della Figc, Gabriele Gravina, in un incontro a Torino. 

alternate text

 

"Il calcio italiano e quello internazionale - ha aggiunto sollecitato dai cronisti - non possono fare a meno della Juventus anche se la nostra scelta non può basarsi su dimensioni economiche o collegate al bacino dei suoi tifosi".  

"Noi - ha ribadito - ci dobbiamo basare su quelle che sono principi e regole che governano il nostro sistema e sono convinto che comunque la Juventus in maniera molto responsabile, anche per rispetto verso il suo bacino di tifosi, dovrà fare una scelta di rispetto di queste regole che credo siano note a tutti e che esistono da diverso tempo". 

"Non è possibile partecipare a un campionato nazionale se non si accetta di rispettare i principi fondatori degli statuti a cui ci ispiriamo - ha precisato Gravina - non è una scelta di maggiore inasprimento da parte della nostra federazione ma un’indicazione di chiarezza. Questo è l’aspetto normativo, l’auspicio è che il campionato italiano recuperi nel più breve tempo possibile la serenità anche nell’avere la disponibilità di una società come la Juve perché credo la Juventus sia una realtà importante nella competizione sportiva del nostro Paese". 

"Non mi sembra che la Juventus abbia fatto passi indietro. A livello anche pubblico non li ho visti. Per fare passi indietro le sedi sono altre e lo fai in maniera pubblica, non mi sembra l'abbia fatto. Nove squadre hanno fatto un passo indietro invece molto deciso, non credo possano fare la Superlega in tre", dice il presidente del Torino, Urbano Cairo, al termine della la riunione tenuta quest'oggi a Milano in merito al tema Superlega tra i venti club di Serie A. Si può giocare una Serie A senza la Juventus? "Io credo che il campionato vada avanti con tutte le squadre che hanno titolo per partecipare. Tutto questo deve essere fatto rispettando i valori del campionato e non progettando nulla che sia contro questo campionato", aggiunge Cairo. 

 

 

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.