"Il caldo dà alla testa. Nel match ho usato un'espressione davvero stupida verso me stesso. Ovviamente non volevo offendere la sensibilità di nessuno. Amo la comunità Lgbt e mi scuso per la sciocchezza che mi è uscita. Ora vado in branda perché a Tokyo è notte. Vi abbraccio".
Sono le parole in una stories su Instagram su sfondo arcobaleno del tennista azzurro Fabio Fognini, commentando quanto accaduto nel match con il russo Daniil Medvedec dove il ligure si è apostrofato con un'espressione omofoba.