Twitter censurato in Turchia, Musk difende la decisione
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
25
Gio, Apr

Twitter censurato in Turchia, Musk difende la decisione

Tecnologia
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

Nella storia dei social network, Twitter ha sempre avuto un ruolo di primaria importanza quando si trattava di garantire una piattaforma alle voci contro i regimi nei paesi autoritari.

alternate text

 

Ma il "nuovo" Twitter, quello diretto da Elon Musk, è decisamente diverso: negli scorsi giorni il social ha annunciato di aver oscurato alcuni contenuti in Turchia, poco prima delle elezioni, per espressa richiesta del governo di Erdogan. Twitter e Musk sono stati quindi accusati di aver accettato la censura governativa con la quale il premier in carica da vent'anni vuole limitare la visibilità e la voce dell'opposizione. Matthew Yglesias, columnist di Bloomberg, ha riportato la notizia proprio con un tweet, al quale si è visto rispondere dal CEO in persona. "Hai perso la testa, Yglesias?", twitta Musk. "La scelta era tra oscurare Twitter completamente o limitare l'accesso ad alcuni tweet. Tu che avresti fatto?". Una reazione completamente diversa alle richieste di Erdogan rispetto alla precedente gestione, che in passato era venuta ai ferri corti col governo turco proprio per difendere la libertà di espressione, ad esempio quando il governo aveva chiesto di bloccare i feed di alcuni quotidiani del paese che gli erano invisi.

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.