Epic Games ha sospeso le vendite attraverso Epic Games Store sul territorio russo, così come quelle di Fortnite nella nazione. Si tratta dell’ennesima risposta hi-tech contro l’invasione dell’Ucraina da parte di Putin, dopo Apple, Google, Meta, Microsoft, Electronic Arts, Activision Blizzard, Intel, AMD e Nvidia, anche l’editore di Fortnite prende posizione nel conflitto ma non taglia i servizi.
Gli utenti russi potranno ancora utilizzare Fortnite e i giochi acquistati all’interno dell’Epic Games Store, ma non si potranno fare acquisti né per nuovo software né per le microtransazioni di Fortnite e altri giochi. In un tweet, Epic fa sapere che “il mondo libero deve mantenere aperte tutte le finestre di dialogo”, ed è per questo che ha scelto una linea meno dura di sanzioni alla Russia rispetto ad altri giganti tech.
Epic is stopping commerce with Russia in our games in response to its invasion of Ukraine. We’re not blocking access for the same reason other communication tools remain online: the free world should keep all lines of dialogue open.
— Epic Games Newsroom (@EpicNewsroom) March 5, 2022