Vaticano, gip Milano ordina dissequestro e restituzione telefono a Cecilia Marogna
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04
Sab, Mag

Vaticano, gip Milano ordina dissequestro e restituzione telefono a Cecilia Marogna

Cronaca
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(Adnkronos) - Il gip di Milano ha disposto il dissequestro e la restituzione del telefono e della sim a Cecilia Marogna, accogliendo l’incidente di esecuzione proposto dalla difesa della donna e rigettando, così, l’opposizione

presentata dal pm. Lo riferisce all'Adnkronos il procuratore in atti della Marogna, Riccardo Sindoca, che sottolinea come “il telefono deve essere restituito come già richiesto allo Stato di Città del Vaticano”.  

L’imprenditrice sarda arrestata nell'ottobre 2020 a Milano su richiesta del Vaticano è attualmente imputata nel processo di Oltretevere nato dallo scandalo del palazzo di Londra. “Le argomentazioni addotte dal pm non appaiono dirimenti e idonee a comportare una rivisitazione della decisione già assunta sulla medesima vicenda”, sottolinea nel provvedimento il gip Luca Milani. Per il giudice “il provvedimento così adottato dal rappresentante della Procura della Repubblica di Milano” è “illegittimo”. 

Appare “del tutto evidente come la richiesta di consegna del telefonino appartenente a Marogna Cecilia, inoltrata dall'Autorità giudiziaria vaticana alla magistratura italiana tramite lo strumento della rogatoria internazionale, si sia fondata su un presupposto rivelatosi poi insussistente, ovvero su un sequestro asseritamente legittimo. Il vincolo reale sul bene, infatti, era stato imposto - si legge nel provvedimento depositato ieri - nell'ambito di una procedura illegittimamente instaurata, all'interno della quale, peraltro, l'interessata è stata privata della libertà personale. In seguito alla pronuncia della sentenza della Corte di cassazione il 16 dicembre 2020, con la quale è stata annullata l'ordinanza, emessa dalla Corte di appello di Milano di convalida dell'arresto di Marogna Cecilia, sarebbe stato opportuno, per l'autorità giudiziaria rogante, interessata ad ottenere la consegna del telefonino dell'interessata, trasmettere un'autonoma richiesta di assistenza giudiziaria, volta ad ottenere il sequestro probatorio del dispositivo, non la mera consegna”. 

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Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.