AstraZeneca, Johnson & Johnson e trombosi rare: i casi in Europa
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
17
Ven, Mag

AstraZeneca, Johnson & Johnson e trombosi rare: i casi in Europa

Cronaca
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

Vaccini AstraZeneca e Johnson & Johnson, quanti casi di trombosi rare in Europa? "Ad oggi abbiamo 10 possibili casi di trombosi associata a trombocitopenia su oltre 6 milioni di persone vaccinate contro Covid con il vaccino J&J nello Spazio economico europeo". E "su 45 milioni di vaccinati con AstraZeneca abbiamo 405 casi potenziali" di

queste trombosi atipiche con bassi livelli di piastrine. E' il dato riferito da Georgy Genov, responsabile della Farmacoviglianza dell'Agenzia europea del farmaco Ema, oggi durante il briefing periodico tenuto dall'ente regolatorio Ue. "Rivedremo attentamente questi possibili casi che rimangono rari", ha aggiunto. 

"Il comitato di farmacovigilanza Prac dell'Agenzia europea del farmaco Ema sta attualmente continuando ad analizzare le segnalazioni di miocarditi e pericarditi riportate dopo vaccinazione anti-Covid con prodotti a mRna. Stiamo monitorando strettamente questo aspetto da aprile, ma non ci sono abbastanza dati per stabilire un nesso causale in questo momento", ha quindi sottolineato Noël Wathion, vice direttore esecutivo dell'Agenzia europea del farmaco Ema. 

"Sembra comunque che il numero di casi sia molto basso" e che queste miocarditi e pericarditi si presentino in "forma moderata e si risolvano in pochi giorni. Alcuni pazienti sono stati ricoverati, ma si sono ripresi - ha illustrato l'esperto - Incoraggiamo gli operatori sanitari a riportare questi casi ed altri potenziali effetti avversi e le persone a rivolgersi a un medico in caso di sintomi. Continueremo a monitorare queste condizioni e considereremo se necessario ulteriori azioni". 

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.