Covid e scuola, Gismondo su nuove regole: "Assolutamente illogiche"
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07
Mar, Mag

Covid e scuola, Gismondo su nuove regole: "Assolutamente illogiche"

Cronaca
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(Adnkronos) - "E' assolutamente illogico tutto quello che è stato fatto con le attuali misure sulla scuola". E' tranchant il commento della microbiologa Maria Rita Gismondo sulle nuove regole e disposizioni in vigore da oggi, sulle quali sì è espresso in modo critico l'ex coordinatore del Comitato tecnico scientifico per

l'emergenza Covid, Agostino Miozzo: "Mi sembra che sia necessaria una laurea in Filosofia della scienza per comprendere e applicare" le misure, ha dichiarato. E in merito alle proteste degli studenti, ha aggiunto, "se avessi 50 anni di meno scenderei in piazza anch'io".  

"Miozzo ha assolutamente ragione", dice all'Adnkronos Salute la direttrice del Laboratorio di microbiologia clinica, virologia e diagnostica delle bioemergenze dell'ospedale Sacco di Milano. "Peraltro, come spesso accade, le misure non sono coerenti con la biologia del virus: sono tali - osserva - che sembra di dover arginare un virus diverso per ogni ambiente e per ogni situazione".  

Poi, in merito alla probabilità che le misure relative a obbligo vaccinale e pass proseguano oltre l'estate, osserva: "Che l'obbligo di vaccinazione sopra i 50 anni possa rimanere" anche dopo la scadenza di fine giugno "riesco a capirlo". Mentre riguardo all'ipotesi che si vada avanti anche con il certificato verde, "qualcuno deve spiegarci perché, qual è l'obiettivo politico". 

"Sull'obbligo di vaccino posso capirlo - spiega l'esperta all'Adnkronos Salute - perché ancora non sappiamo esattamente quale sarà in futuro il comportamento del virus. Stiamo vedendo che probabilmente siamo arrivati alla coda della pandemia, però bisogna osservare l'andamento epidemiologico per circa un anno, attraverso tutte le stagioni, per capire se è veramente finita. Quindi concordo con chi dice che per adesso, precauzionalmente, la vaccinazione dovrebbe proseguire con lo stesso schema". 

Quanto invece al Green pass, "così come lo hanno concepito e lo stanno proponendo è assolutamente uno strumento politico e non sanitario, sul quale mi sono sempre detta contraria", ricorda Gismondo. Ancora di più ora, con l'idea di "un Green pass illimitato che è completamente inconciliabile con la logica della varietà dei vaccini, qualcuno - insiste la microbiologa - deve spiegarci per quale obiettivo politico questo pass dovrebbe rimanere". 

 

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Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.