Ue, Gros (Ceps): "Su Patto stabilità richieste Italia saranno assecondate"
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
17
Ven, Mag

Ue, Gros (Ceps): "Su Patto stabilità richieste Italia saranno assecondate"

Economia
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

(Adnkronos) - Il direttore del Center for European Policy Studies Daniel Gros dà il suo parere sull'evoluzione del dibattito in merito alla riforma del Patto di stabilità, sulla quale l'Italia è tra i Paesi che vorrebbero un allentamento delle regole.  

"Quello sul Patto di stabilità è un dibattito

molto italiano", assicura Gros. "In Germania nessuno oramai, eccetto magari cinque persone al ministero delle Finanze, sa nemmeno che c'è una riforma in atto". 

Il punto, secondo il direttore del Ceps, "è che l'ex ministro Wolfgang Schäuble aveva un atteggiamento missionario, per così dire. Voleva che tutti i Paesi seguissero l'esempio tedesco. Ma adesso il governo attuale dice che va bene se gli italiani vogliono accumulare debito, finché non dobbiamo pagarlo noi".  

"Non asseconderanno del tutto le richieste italiane, ma alla fine sì”, è la previsione di Gros. "Che poi questo sia nell'interesse dell'Italia è un altro discorso. Io ne dubito fortemente".  

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.