(Adnkronos) - Torna a Torino il Festival del Digitale Popolare: la persona al centro della trasformazione digitale. Per la kermesse, che si tiene dal 6 all'8 ottobre ed è giunta alla sua seconda edizione, si snoda tra Museo Egizio, Polo del ‘900, Gallerie d’Italia e OFF Topic. Per il festival sul digitale, evento dedicato
alla cultura digitale organizzato dalla Fondazione Italia Digitale con il patrocinio della Città di Torino, sono attesi nel capoluogo piemontese oltre 100 ospiti per parlare degli intrecci tra digitale e lavoro, economia, sport, sanità e salute, viaggi, turismo e mobilità, gaming, cultura, cucina, comunicazione, PA, scuola, inclusione.
Futura, a misura d’umanità è il tema scelto per tre giorni densi di incontri, dibattiti, workshop e spettacoli per celebrare i nuovi linguaggi digitali, come forma di cultura popolare. Lavoro, economia, sport, sanità e salute, viaggi, turismo e mobilità, gaming, cultura, cucina, comunicazione, pubblica amministrazione, scuola, inclusione: il Festival vuole essere un ponte verso il futuro trovando del capoluogo piemontese lo scenario ideale. La prima giornata del Festival, venerdì 6 ottobre, è il giorno dell’anteprima presso l’OFF Topic. Dalle ore 19.00 Levante e Guido Catalano, scrittore e poeta, sono protagonisti del talk "2009-2013-2023: è cambiato il mondo!" ospitato nell’ambito del resetfestival. L'incontro vuole essere un viaggio nel tempo attraverso la carriera dell’artista, tra social, pandemia e un nuovo modo di fare musica, ma anche di stare al mondo.
Sempre il 6 ottobre al Museo Egizio, si svolge la serata su inviti organizzata da Tinexta e dedicata a partner, relatori e istituzioni nel corso della quale è prevista un'intervista al ministro della Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, a cura di Marita Ballesio. Infine, sabato 7 ottobre vengono presentati i nuovi dati della ricerca "Gli italiani e il digitale" di Fondazione Italia Digitale e Istituto Piepoli, una ricerca per capire come evolve l'influenza del digitale sulle nostre vite.