Bakhmut, Mosca nega: "Kiev non ha sfondato linea del fronte"
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Sab, Apr

Bakhmut, Mosca nega: "Kiev non ha sfondato linea del fronte"

Esteri
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(Adnkronos) - Il ministero della Difesa di Mosca ha negato che l'esercito ucraino abbia sfondato la linea del fronte in vari punti, come sostenuto da diverse fonti su Telegram, sostenendo che la situazione sul campo è sotto controllo. Il riferimento è a quanto hanno scritto molti blogger militari russi, secondo i quali le forze

di Kiev era avanzato a nord e a sud della città di Bakhmut, assediata da mesi nell'Ucraina orientale. Secondo alcuni sarebbe quindi iniziata la tanto attesa controffensiva di primavera, di cui il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva parlato proprio ieri sottolineando che sarebbe stato necessario ''più tempo''. 

In un post il ministero della Difesa russo ha scritto che "le dichiarazioni diffuse dai singoli canali Telegram sulle 'scoperte della difesa' in diverse aree lungo la linea del contatto militare non corrispondono alla realtà". E ancora: ''la situazione generale nell'area dell'operazione militare speciale è sotto controllo". 

Canali Telegram russi che documentano e sostengono la guerra, e che per questo vengono genericamente indicati come 'Z', hanno però iniziato a scrivere che la controffensiva ucraina sarebbe iniziata. Il blogger Evgeny Poddubny sostiene che le forze di Kiev "hanno dato il via a una operazione per circondare" quelle russe vicino a Bakhmut e sono riuscite a rompere il fronte russo nella zona di Soledar. Alexander Kots, rende noto che carri armati sono stati avvistati sulla strada che da Kharkiv va verso il confine russo, a suo dire, per costringere a una estensione le risorse russe usate per "fermare la minaccia nella regione di Belgorod". Anche Poddubny segnala attività militari ucraine vicino a Kharkiv. L'ex 'ministro della Difesa' della Repubblica di Donetsk Igor Strelkov, precisa che al momento si tratta di "contro attacchi solo locali, anche se di successo".  

Il leader e fondatore del gruppo Wagner Yevgeny Prigozhin ha intanto scritto al ministro della Difesa russo Sergei Shoigu per invitarlo a recarsi a Bakhmut in modo che possa ''vedere con i suoi occhi'' quello che sta accadendo e ''fare una valutazione della situazione'' sul campo.  

'Data la difficile situazione operativa sul territorio, ma anche i tanti anni di esperienza che abbiamo nei combattimenti, ti chiedo di venire'' a Bakhmut che ''è sotto controllo delle forze paramilitari della Federazione russa'' per ''il 95 per cento''. Prigozhin ha allo stesso tempo detto che ''il nemico ha lanciato con successo una serie di azioni di contrattacco'', ribadendo che ''continua l'offensiva'' del gruppo Wagner per la ''completa liberazione'' di Bakhmut. 

Intanto una "forte esplosione" è stata avvertita questa mattina a Melitopol, nella regione di Zaporizhzhia. Lo ha detto il sindaco Ivan Fedorov su Telegram dicendo che "una forte esplosione si è verificata a Melitopol. Risuonata proprio nel centro della città". 

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Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.