(Adnkronos) - Mauro Carminati è morto nel giro di pochi giorni, mentre si trovava in vacanza in Scozia, a causa di un virus. Come si legge sull'Eco di Bergamo il 32enne, che era di Stezzano e lavorava alla Lamborghini, era a Edimburgo
quando si è sentito male all’improvviso, poche ore dopo il suo arrivo, lo scorso 26 aprile.
"Il primo giorno a Edimburgo – racconta la zia – Mauro si è accorto di uno strano gonfiore a una gamba. Nel giro di poche ore la gamba gli era diventata nera e così si era recato in ospedale. La situazione è poi purtroppo degenerata rapidamente: quella che era un’infezione ha infatti raggiunto i polmoni e causato una polmonite, così Mauro è stato trasferito in terapia intensiva". Mercoledì scorso, il 1° maggio, lo avevano raggiunto in Scozia i genitori e gli zii. "Era ancora lucido e parlava – prosegue – poi la febbre si è alzata ed è subentrata un’emorragia cerebrale. Inizialmente i medici pensavano che all’origine ci fosse un batterio e gli avevano somministrato tre cicli di antibiotici, che non hanno però dato gli esiti sperati. Hanno quindi capito che all’origine dell’infezione c’era in realtà un virus".