Hamas e la Jihad islamica hanno lanciato numerosi razzi contro le regioni centrali e meridionali di Israele tra la notte di martedì e le prime ore di oggi. Le sirene di allarme sono scattate in tutte le cittadine israeliane al confine con Gaza, nelle città costiere di Ashdod e Ashkelon a sud, in quelle centrali e a nord fino a Rehovot e Palmachim. Sirene di allarme anche in alcune basi dell'Aeronautica israeliana. Secondo un comunicato di Hamas, le basi prese di mira sono quelle di Hatzor, Hatzerim, Nevatim, Tel Nof, Palmachim e Ramon.
Il portavoce delle Forze di difesa israeliane (Idf), Hidai Zilberman, stamani ha riferito che non ci sono indicazioni riguardo a danni provocati dai razzi di Hamas. In un caso, uno dei razzi è atterrato in un campo aperto, distante dalla base di Tel Nof, nei pressi di Rehovot.
Intanto sono 219 i palestinesi che hanno perso la vita nei raid aerei condotti da Israele sulla Striscia di Gaza dall'inizio delle ostilità lo scorso 10 maggio. Lo rende noto il ministero della Sanità di Hamas che governa l'enclave palestinese, precisando che tra le vittime si contano anche 63 minori.