Guerra Ucraina-Russia, ultime notizie oggi tempo reale: news 15 marzo
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Ven, Apr

Guerra Ucraina-Russia, ultime notizie oggi tempo reale: news 15 marzo

Esteri
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(Adnkronos) - Guerra Ucraina-Russia, ancora paura a Kiev: forti esplosioni sono state avvertite questa mattina. Oggi nuovi colloqui tra Mosca e Kiev. Intanto la capitale ucraina si prepara a 48 ore di coprifuoco. 

ORE 10.35 - I premier di Polonia, Repubblica ceca e Slovenia sono partiti in treno verso la capitale ucraina, Kiev. A

renderlo noto è stato il portavoce del governo di Varsavia, Piotr Mueller. A bordo anche il vice del premier polacco Mateusz Morawiecki, Jaroslaw Kaczynski. Il treno ha varcato il confine ed è diretto verso Kiev. I tre leader hanno in programma un incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ed il premier Denys Shmygal.  

ORE 11.34 - "Anche in queste ore abbiamo visto bombe su civili e ospedali. Abbiamo visto bombardamenti a 10 chilometri dal confine con l'Unione Europea. Noi non cederemo alle provocazioni di Putin, noi continueremo a cercare una strada diplomatica". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, incontrando la stampa durante la sua visita in Moldova.  

ORE 11.28 - Il Cremlino si è detto "deluso" dal silenzio dell'Amministrazione Biden e dei leader occidentali sulle vittime civili provocate da "un razzo lanciato dalle forze armate ucraine" su Donestsk. Lo ha dichiarato il portavoce, Dmitry Peskov, nel corso di un punto stampa.  

ORE 11.26 - L'ex cancelliere tedesco Gerhard Schröder si sarebbe incontrato a Mosca giovedì scorso per diverse ore con Roman Abramovich. Lo scrive la Bild, riferendo che lo scopo dell'incontro tra Schroeder, lobbista di lusso del colosso energetico Gazprom e l'oligarca russo, proprietario del Chelsea, duramente colpito dalle sanzioni occidentali, non è chiaro. L'incontro è avvenuto nel lussuoso hotel Kempinski, nei pressi del Cremlino.  

ORE 11.21 - In un attacco missilistico condotto la scorsa notte dai russi è stata distrutta la pista dell'aeroporto di Dnipro mentre lo scalo registra "distruzione su larga scala" e il danneggiamento del terminal. Lo ha comunicato su Facebook il governatore regionale di Dnipropetrovsk Valentyn Reznichenko, per il quale servirà tempo per riparare i danni causati dall'attacco.  

ORE 11.20 - Dopo il presunto tentativo di mediazione dell'ex cancelliere socialdemocratico Gerhard Schroeder a Mosca, il suo partito e il governo federale tedesco restano all'oscuro di quanto avvenuto. "Io personalmente e – per quanto posso vedere – anche la Cancelleria federale, non abbiamo informazioni su ciò che è emerso da questa visita", ha dichiarato oggi il presidente della Spd Lars Klingbeil a RTL / ntv. Si presume che l'ex cancelliere si esprima presto in pubblico, ha aggiunto: "Si spiegherà sicuramente", ha aggiunto Klingbeil che ha di nuovo espresso un giudizio di massima positivo  

ORE 11.19 - "Teppismo". Così il Cremlino ha bollato il gesto di Marina Ovsyannikova, la giornalista scomparsa dopo aver interrotto il tg della tv russa Canale 1 mostrando un cartello in cui chiedeva la fine della guerra in Ucraina. "La trasmissione in diretta di qualsiasi canale televisivo è una dimensione speciale, in cui c'è una responsabilità specialmente per coloro che ci lavorano", ha dichiarato il portavoce Dmitry Peskov, precisando che il Cremlino non si sta occupando del caso.  

OEW 11.13 - L'economia russa non è stata "schiacciata" dalle sanzioni occidentali e "ogni difficoltà è un'opportunità di sviluppo". Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, nel corso di un punto stampa.  

ORE 11.12 - Le forze ucraine sono riuscite a respingere l'avanzata russa su Mariupol, da giorni sotto i bombardamenti aerei. Secondo quanto riferisce lo Stato maggiore di Kiev sono stati uccisi circa 150 militari russi e distrutti due carri armati e diversi mezzi corazzati. L'artiglieria e il fuoco aereo ucraino avrebbero anche distrutto altre attrezzature militari russe e colpito una colonna militare in avvicinamento sulla città. I miliziani del battaglione Azov hanno postato su Telegram foto di mezzi militari russi distrutti. Gli annunci fatti non sono al momento verificabili in maniera indipendente.  

ORE 11.03- I negoziati con l'Ucraina sono "difficili", ma il fatto stesso che vadano avanti è "positivo". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, nel corso di un punto stampa. Il portavoce ha quindi precisato che il governo russo non intende fare previsioni sul loro esito.  

ORE 11.00 - L'ambasciatore straordinario e plenipotenziario della Repubblica popolare cinese in Ucraina Fan Xianzhong, durante un incontro con il capo dell'amministrazione militare regionale di Leopoli Maksym Kozitsky, ha assicurato che la Cina continuerà a sostenere l'Ucraina sia economicamente che politicamente. Lo ha reso noto lo stesso Kozitsky su Telegram, ricordando che recentemente l'Ucraina e la Cina hanno celebrato il 30esimo anniversario dell'istituzione delle relazioni diplomatiche.  

10.59 - Nuovo sequestro a Melitopol dopo il rapimento - da parte dei russi - del sindaco della cittadina Ivan Fedorov. Lo denuncia la deputata del consiglio regionale Irina Slavova, che spiega come alle 6 del mattino un commando abbia preso suo marito Sergey Slavov. "È chiaro che sono venuti per me. Tuttavia, sono riuscita a nascondermi in un posto sicuro - scrive sui social - Mio marito non è coinvolto nelle mie attività, ma lo hanno preso lo stesso e non so dove sia o cosa gli sia successo".  

ORE 10.52 - "E' confermato il lavoro avviato" perché il presidente ucraino Zelensky "si colleghi con la Camera. Quando avremo una data ve lo diremo". Lo ha detto il presidente della Camera Roberto Fico a margine di un convegno sull'alimentazione. 

ORE 10.50 - Il ministro degli Esteri israeliano, Yair Lapid, "mi ha informato che Israele non sarà la via attraverso la quale la Russia aggirerà le sanzioni" imposte dagli Stati Uniti e dagli altri Paesi occidentali. Lo ha dichiarato su Twitter il capo della diplomazia ucraina, Dmytro Kuleba, riferendo di un colloquio avuto con lo stesso Lapid.  

ORE 10.48 - Kiev è sempre più sotto il fuoco dell'artiglieria russa e il comando militare decide l'introduzione del coprifuoco più lungo dallo scoppio del conflitto. Lo ha comunicato il sindaco della capitale ucraina Vitaly Klitschko, spiegando che la misura sarà in vigore dalle 20 di oggi, 15 marzo, fino alle 7 del mattino di giovedì 17. La misura prevede il divieto di circolazione per la città senza permessi speciali: si potrà uscire solo per raggiungere i rifugi in caso di allarme, spiega Klitschko spiegando che quello che vive Kiev "oggi è un momento difficile e pericoloso". La misura segue i nuovi attacchi subiti all'alba da Kiev in cui, spiega il sindaco, fra l'altro un grattacielo è stato colpito, facendo 2 vittime. Ma il bilancio potrebbe essere maggiore: medici e soccorritori sono ancora sul posto, spiega il sindaco.  

ORE 10.41 - E' salito a 19 morti e 9 feriti il bilancio dell'attacco alla torre tv vicino alla città di Rivne, nell'Ucraina nordoccidentale. A riferirne è stato il governatore regionale Vitaliy Koval parlando con l'emittente Rada Tv. Oltre alla torre, nell'attacco - che ha preso di mira la località di Antopil - è stato colpito un edificio sede di uffici dell'amministrazione.  

ORE 10.39 - Sono quasi 3 milioni, per la precisione 2.952.026, le persone scappate dall'Ucraina dal 24 febbraio, quando è iniziata l'invasione russa. Lo ha riferito l'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unchr) sul portale dedicato alla situazione in Ucraina. Secondo l'Agenzia, la maggior delle persone è scappata in Polonia (1.791.111), seguita da Romania (422.086) e Moldova (337.215).  

ORE 10.38 - Gazprom continua a rifornire regolarmente gas attraverso l'Ucraina, in conformità con le richieste dei consumatori europei. Le forniture rimangono al massimo. Lo ha riferito la società in un comunicato citato dal sito del quotidiano Kommersant.  

ORE 10.36 - Al termine dell'incontro, a palazzo Chigi, tra il consigliere per la sicurezza nazionale Usa Jack Sullivan e il consigliere diplomatico del premier Luigi Mattiolo, c'è stato - a quanto si apprende- anche un breve colloquio tra il diplomatico americano e Mario Draghi. Sullivan ha lasciato palazzo Chigi poco prima delle 10.  

ORE 10.30 - Ammontano a oltre 450 miliardi di euro i danni economici causati all'Ucraina dai russi dall'inizio della guerra. Lo rende noto il ministro delle Finanze ucraino Serhii Marchenko ripreso dall'agenzia di stampa Unian. 

"Molte catene logistiche sono state completamente interrotte - ha detto il ministro - Molte imprese sono state distrutte e alcune semplicemente non possono lavorare perché i loro dipendenti se ne sono andati. Il ministero dell'Economia prevedeva che i costi della guerra sarebbero stati da un terzo alla metà del Pil del paese, e per ora ammontano a oltre 450 miliardi di euro, mentre conosceremo il costo esatto soltanto dopo la fine della guerra". 

ORE 10.25 - Mosca ha vietato i concerti alle star russe che si sono espresse contro la guerra in Ucraina. Black list anche per le star ucraine che hanno condannato il presidente russo Vladimir Putin per lo spargimento di sangue nel loro Paese. Lo scrive l’agenzia di stampa ucraina Unian, che precisa come alcune star russe abbiano iniziato a impegnarsi a non salire sul palco con simboli ucraini e non fare menzione dell'invasione da parte della Russia il 24 febbraio. 

Le star ucraine a cui finora è stato vietato di esibirsi nella Federazione Russa sono Ivan Dorn, Max Barsky, Nadia Dorofeeva, Potap e Nastya Kamensky, Svetlana Loboda, Vera Brezhnev, Monatik, Alekseev, Okean Elzy, Uno in Canoa e Nervi. Le celebrità russe invece sono Maxim Galkin, Valery Meladze, Boris Grebenshchikov, i rapper NoizeMS e Oxxxymiron, il gruppo Casta, Anacondaz, Bloodshed, Film, 2Mashi. 

ORE 10.14 - Una delle esplosioni avvenute alle prime ore di oggi a Kiev ha colpito e danneggiato la stazione Lukyanivska della metropolitana. A renderlo noto su Twitter è stata la stessa società che gestisce la rete metropolitana, precisando che la deflagrazione ha causato danni alla facciata e agli uffici della stazione. La fermata, vicina al centro di Kiev, è stata ora chiusa per i danni. Lo riporta la Bbc. 

ORE 10.13 - Roman Abramovich è "un oligarca russo che ha lunghi e stretti legami con Vladimir Putin". Così il miliardario russo proprietario del Chelsea viene definito nel testo legale dell'Unione europea contenente l'ultimo pacchetto di sanzioni, che verrà pubblicato oggi. Secondo quanto si legge nel testo anticipato dai media britannici, Abramovich "ha avuto un accesso privilegiato al presidente e ha mantenuto con lui ottime relazioni. Questo rapporto con il leader russo gli ha consentito di mantenere la sua considerevole ricchezza. E' uno dei principali azionisti del gruppo dell'acciaio Evraz, che è una delle più grandi aziende russe". 

ORE 10.11 - "Qualora ai rincari dei beni energetici si accompagnasse una drastica riduzione delle importazioni di gas dalla Russia, si avrebbero effetti negativi rilevanti, seppur al momento di difficile quantificazione, sull’attività economica in Europa e in Italia, che si trasmetterebbero anche attraverso un ulteriore aumento dell’inflazione energetica e il suo impatto sul potere d’acquisto dei redditi" e "secondo gli esperti della Bce, in scenari non estremi, le ricadute del conflitto potrebbero comprimere il prodotto nell’area dell’euro fino a 2 punti percentuali entro il prossimo anno". Lo ha detto Fabrizio Balassone, capo del Servizio struttura economica della Banca d'Italia, in audizione alla Camera. "Le conseguenze, attualmente in fase di valutazione, possono essere rilevanti anche per il nostro Paese", ha aggiunto. 

ORE 10.10 - Alle 12 il presidente del M5S Giuseppe Conte, con una delegazione del Movimento 5 Stelle, si recherà all'Ambasciata ucraina. 

ORE 10.05 - La vicepresidente americana, Kamala Harris, ha chiamato nella tarda serata di ieri il premier bulgaro, Kiril Petkov, e quello ceco, Petr Fiala, per parlare dei prossimi passi da compiere nel quadro di una strategia collettiva per fermare l'invasione russa dell'Ucraina. "Ho avuto una conversazione telefonica con la vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris. Ha ringraziato il governo bulgaro per gli aiuti umanitari assicurati all'Ucraina e per il nostro appoggio a quanti stanno fuggendo dalla guerra", ha scritto lo stesso Petkov su Twitter. Harris ha sottolineato gli sforzi degli interlocutori a sostegno dell'Ucraina anche nel corso del colloquio con il premier ceco, Petr Fiala. "Mi ha rassicurato - ha poi scritto Fiala su Twitter - sul fatto che gli Stati Uniti e la NATO nel suo insieme sono determinati a difendere ogni centimetro di territorio dell'Alleanza. Harris ha anche offerto un aiuto concreto nella gestione degli effetti della guerra sulla Repubblica Ceca", ha concluso.ù 

ORE 9.41 - I premier di Polonia, Mateusz Morawiecki, Slovenia, Janez Jansa, e Repubblica Ceca, Petr Fiala, hanno in programma per oggi una missione a Kiev per incontrare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo ha annunciato il governo polacco riferendo di una missione coordinata con il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, e la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen. Nella delegazione, secondo quanto annunciato, anche il vice premier polacco, Jaroslaw Kaczynski. 

ORE 9.36 - L'Ue e il Wto hanno concordato di negare ai prodotti e servizi russi l'applicazione della clausola della nazione più favorita sui mercati dell'Unione, dopo l'aggressione di Mosca all'Ucraina. Lo comunica la Commissione Europea. La most-favored-nation clause è un principio del diritto internazionale, in base al quale gli Stati aderenti ad un trattato si impegnano a concedersi reciprocamente il trattamento più vantaggioso che abbiano concesso, in questo caso in campo commerciale, ad altri Stati. Questo provvedimento sospende i benefici di cui la Russia gode come membro dell'Organizzazione Mondiale del Commercio. 

ORE 9.30 - Il Consiglio Ue ha dato via libera al quarto pacchetto di sanzioni contro la Russia per l'aggressione all'Ucraina, decise in coordinamento con gli Usa. Le misure, annunciate da Ursula von der Leyen venerdì scorso e approvate tra ieri e oggi, includono il divieto di ogni transazione con alcune imprese statali russe operanti in diversi settori, essenzialmente il complesso militare-industriale del Cremlino; il divieto di importare alcuni prodotti siderurgici, cosa che dovrebbe costare alla Russia 3,3 mld di euro di ricavi; il divieto di esportare beni di lusso in Russia dall'Ue, come auto di lusso e gioielli "per colpire direttamente le élite russe" viene allungata la lista delle persone e delle entità sanzionate; viene infine vietato alle agenzie di rating attive nell'Ue di dare rating alla Russia come emittente e alle società russe, cosa che ostacolerà ulteriormente l'accesso di Mosca ai mercati finanziari. 

ORE 9.22 - "La Moldova sta compiendo uno sforzo davvero eccezionale per garantire un rifugio sicuro ai cittadini ucraini in fuga dalla guerra". A sottolinearlo è stato il ministro degli Esteri Luigi di Maio, in visita a Chisinau, rivolgendosi all'omologo Nicu Popescu. "Desidero anche ringraziare di cuore le autorità moldave - ha aggiunto - per aver collaborato con la nostra ambasciata per facilitare l'evacuazione dei nostri cittadini attraverso il vostro territorio e ad assisterli all'ingresso". 

"Sono davvero lieto - ha quindi annunciato - di aver firmato oggi una dichiarazione congiunta sulla nostra collaborazione nell'assistenza ai rifugiati. L'Italia vuole assistere la Moldova in modo strutturato. Mi fa molto piacere annunciare oggi che grazie al Fondo Migrazioni della Farnesina abbiamo sviluppato un progetto da 10 milioni di euro in collaborazione con l'Unhcr, incentrato sui bisogni dei minori e delle donne e sulla protezione dei rifugiati più vulnerabili. Il progetto si focalizza inoltre sul potenziamento del sistema moldavo di asilo, sulla formazione degli operatori locali e sul miglioramento delle capacità di assistenza e registrazione alle frontiere". 

ORE 9.15 - Il vice primo ministro e ministro per la Reintegrazione dei territori temporaneamente occupati dell'Ucraina Iryna Vereshchuk ha annunciato l'approvazione di nove corridoi umanitari, che oggi evacueranno i civili dalle città e dai villaggi delle regioni di Donetsk, Kiev, Sumy e Kharkiv. Lo scrive l'agenzia di stampa Interfax Ucraina. 

ORE 9.04 - "La Cina non è parte della crisi e tantomeno vuole essere colpita dalle sanzioni" alla Russia per l'invasione dell'Ucraina. Sono queste le parole arrivate dal ministro degli Esteri di Pechino, Wang Yi, in dichiarazioni riportate stamani dall'agenzia ufficiale Xinhua che dà notizia di un colloquio telefonico di ieri tra Wang e il ministro degli Esteri spagnolo, José Manuel Albares. 

Wang ha insistito sulla posizione di Pechino contraria alle sanzioni "per risolvere i problemi" e alle "sanzioni unilaterali prive di basi nel diritto internazionale", ribandendo il "diritto a salvaguardare i suoi diritti e interessi legittimi". 

ORE 9.03 - Ammonterebbero a oltre 13500 le perdite fra le fila russe dal giorno dell’attacco di Mosca all’Ucraina, lo scorso 24 febbraio. Lo rende noto il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, appena diffuso su Facebook, che riporta cifre che non è possibile verificare in modo indipendente. 

Secondo il resoconto dei militari ucraini, a oggi le perdite russe sarebbero di oltre 13500 uomini, 404 carri armati, 1279 mezzi corazzati, 150 sistemi d'artiglieria, 64 lanciarazzi multipli, 36 sistemi di difesa antiaerea. Stando al bollettino, che specifica che i dati sono in aggiornamento a causa degli intensi combattimenti, le forze russe avrebbero perso anche 81 aerei, 95 elicotteri, 640 autoveicoli corazzati, 3 unità navali, 60 cisterne di carburante e 9 droni. 

ORE 9 - "Quella della Merkel è la classica idea forse detta troppo presto ma che nell'arco delle prossime ore, giorni, settimane diventerà realtà". Lo ha detto Matteo Renzi su radio Leopolda a proposito della proposta di incaricare la ex Cancelliera tedesca di mediare per conto di Ue e Nato per una soluzione diplomatica del conflitto ucraino. 

ORE 8.47 - L'Ucraina ha evacuato ieri oltre 2000 bambini vulnerabili dalle istituzioni di assistenza sociale e dagli orfanotrofi. Lo riferisce il ministero delle Politiche Sociali ucraino precisando che sono state evacuate anche 60 famiglie affidatarie con 155 bambini. 

Si ritiene che 859 bambini provenienti da situazioni simili debbano ancora essere evacuati. 

ORE 8.42 - Il consigliere per la sicurezza nazionale Usa, Jack Sullivan, è arrivato da pochi minuti a Palazzo Chigi per l'incontro con Luigi Mattiolo, consigliere diplomatico del premier Mario Draghi. 

ORE 8.34 - Il Giappone congela i beni di altri 17 oligarchi russi. Tra i sanzionati ci sono il miliardario russo Viktor Vekselberg, i familiari del banchiere russo Yuri Kovalchuk e 11 membri della Duma russa. A partire dal 14 marzo, il Giappone ha sanzionato 61 cittadini russi. Lo scrive il Kiev Independent. 

ORE 8.34 - Il Giappone congela i beni di altri 17 oligarchi russi. Tra i sanzionati ci sono il miliardario russo Viktor Vekselberg, i familiari del banchiere russo Yuri Kovalchuk e 11 membri della Duma russa. A partire dal 14 marzo, il Giappone ha sanzionato 61 cittadini russi. Lo scrive il Kiev Independent. 

ORE 8.28 - Le forze russe hanno aperto il fuoco contro i civili in fuga a Hostomel. Lo riferisce la polizia nazionale ucraina, citata dal Kiev Independent, che riferisce di una donna uccisa e due uomini rimasti feriti a seguito dell'attacco. I militari russi avrebbero sparato contro quattro autobus di sfollati che cercavano di lasciare la città, dopo che già altri dieci li avevano preceduti senza essere attaccati. 

ORE 8.19 - A Kiev "ci sono vittime negli edifici residenziali colpiti questa mattina presto" dall'artiglieria russa. Lo comunica in un messaggio sui social Vitaly Klitschko, sindaco della capitale, aggiungendo che sono stati colpiti 2 grattacieli nel distretto di Sviatoshynskyi e uno a Podilskyi. Colpita "anche - una casa privata. Sul campo stanno operando soccorritori e medici" conclude Klitschko. 

ORE 8.12 - Pechino si oppone risolutamente a qualsiasi parola e azione che diffonda informazioni false o distorca e screditi la posizione della Cina. A sottolinearlo, nel corso dei colloqui avuti ieri a Roma con il consigliere per la sicurezza nazionale statunitense Jake Sullivan, è stato Yang Jiechi, membro dell'Ufficio Politico del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese, citato dalla Xinhua, dopo che era emersa la notizia di una richiesta da parte russa di assistenza militare alla Cina. 

Yang, anche direttore dell'Ufficio della Commissione Affari Esteri del Comitato Centrale del Pcc, ha sottolineato che la Cina sostiene sempre il rispetto della sovranità e dell'integrità territoriale di tutti i paesi e il rispetto degli obiettivi e dei principi della Carta delle Nazioni Unite ed è impegnata a promuovere i colloqui di pace. 

Yang, si legge ancora, ha invitato la comunità internazionale a sostenere i colloqui di pace Russia-Ucraina in modo che si possano ottenere risultati sostanziali il prima possibile e per contribuire a ricomporre la situazione il prima possibile. 

ORE 7.58 - La guerra finirà al più tardi all'inizio di maggio, quando la Russia avrà esaurito le risorse di cui dispone per attaccare il suo vicino. A fare questa previsione è stato un consigliere del governo ucraino citato dai media del paese. "Penso che entro maggio, all'inizio di maggio, dovremmo avere un accordo di pace", ha dichiarato Oleksiy Arestovich, consigliere del capo di gabinetto del presidente ucraino, precisando che "o ci sarà un accordo di pace raggiunto rapidamente, in una o due settimane, con il ritiro delle truppe e tutto il resto, oppure ci sarà un tentativo di mettere insieme alcuni, diciamo, siriani, per un secondo round e, quando avremo respinto anche loro, un accordo entro metà aprile o fine aprile". 

ORE 7.42 - Sono oltre duemila i civili rimasti uccisi nella città sudorientale ucraina di Mariupol. A darne notizia sono state oggi le autorità municipali del centro, precisando che dall'inizio dell'invasione russa, i morti nella città di 400mila abitanti assediata per giorni dai militari russi e completamente isolata dall'esterno sono stati 2.357. 

Il consigliere del sindaco, Petro Andriushchenko, ha definito la situazione 'disumana'. "Non c'è cibo, non c'è acqua, non c'è luce, non c'è riscaldamento", ha affermato parlando del rischio di un numero molto più alto di vittime con il passare dei giorni e l'intensificarsi degli attacchi, che potrebbero causare - ha affermato - fino a 20mila morti. 

ORE 7.20 - Chiunque si sia reso responsabile di gravi atti di guerra sarà chiamato a renderne conto. Ad assicurarlo è stato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky in un videomessaggio. “Stiamo lavorando con i nostri partner a nuove misure punitive contro lo stato russo”, ha affermato. “Sono grato a quei russi che non smettono di cercare di diffondere la verità...e personalmente alla donna che è entrata nello studio televisivo con un poster contro la guerra”, ha affermato confermando la ripresa dei negoziati con Mosca dopo la pausa di ieri. La Russia sta cominciando a realizzare che con la guerra non andrà da nessuna parte, ha detto ancora sottolineando: “Non si aspettavano una simile resistenza. Credevano nella loro stessa propaganda, che ha detto menzogne sul nostro conto per decenni”. 

ORE 7 - Diverse esplosioni molto forti sono state avvertite nel centro di Kiev intorno alle 5 di questa mattina. Lo riportano numerosi media. La Cnn parla di due deflagrazioni, citando il team presente sul posto. 

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Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.