(Adnkronos) - Nella regione di Kiev ci sono ancora 16mila case senza elettricità a causa degli attacchi missilistici russi contro la capitale. Lo ha reso noto il governatore di Kiev, Oleksiy Kuleba, aggiornando sulla situazione dell'elettricità nella regione della capitale ucraina. Su Telegram ha spiegato che ''i nostri ingegneri
Le autorità di Kiev si stanno intanto preparando a dispiegare circa 1.000 "punti di riscaldamento" in tutta la città che entrerebbero in funzione in caso di emergenza. Lo ha affermato il sindaco Vitali Klitschko, spiegando al canale televisivo Kyiv che "stiamo considerando vari scenari di come potrebbero svilupparsi gli eventi. Lo scenario peggiore è quando non ci sarà alcuna fornitura di elettricità, acqua e calore".
“Per questa evenienza - ha aggiunto - stiamo predisponendo più di mille punti di riscaldamento nella nostra città. Sono stati acquistati generatori elettrici, sono state realizzate riserve d'acqua e tutto il necessario affinché questi punti di riscaldamento ricevano le persone”.
Tali punti di riscaldamento saranno situati in strutture come scuole e asili nido, ha aggiunto Klitschko. Le persone saranno in grado di riscaldarsi, bere il tè, ricaricare i telefoni e ricevere aiuto secondo necessità, ha affermato.