Ue, candidatura Di Maio a inviato nel Golfo proposta governo Draghi
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
19
Dom, Mag

Ue, candidatura Di Maio a inviato nel Golfo proposta governo Draghi

Esteri
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

(Adnkronos) - L'indicazione di Luigi Di Maio come candidato alla carica di inviato speciale dell'Ue per il Golfo Persico è avvenuta ad opera del governo guidato da Mario Draghi. Lo conferma all'Adnkronos una fonte qualificata. Di Maio era ministro degli Esteri nel governo Draghi, dopo aver ricoperto la stessa carica nel Conte bis.

alternate text

 

L'iniziativa di nominare un inviato speciale per il Golfo Persico è stata dell'Alto Rappresentante dell'Ue Josep Borrell, ma i nomi dei candidati sono stati avanzati dai governi.  

"In base al Trattato, l'Alto Rappresentante è il solo ad avere il potere di iniziativa" per nominare un inviato speciale dell'Ue per il Golfo Persico, dopodiché "ci sono discussioni a livello di Consiglio. E' in Consiglio che si decide", dice la portavoce della Commissione Europea Nabila Massrali, durante il briefing con la stampa a Bruxelles.  

Il panel emette una raccomandazione; l'Alto Rappresentante ne tiene conto e può anche chiedere colloqui ulteriori. La nomina avviene nel Consiglio, normalmente per consenso, ma in caso di mancato accordo si può procedere con un voto a maggioranza qualificata. 

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.