Lo IEuD avvia una campagna di crowdfunding per accelerare la crescita del proprio network su territorio nazionale
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Lo IEuD avvia una campagna di crowdfunding per accelerare la crescita del proprio network su territorio nazionale

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(Adnkronos) - 19 giugno 2023. Lo IEuD (Istituto Europeo delle Dipendenze) ha avviato una campagna di crowdfunding, mirata ad accelerare il processo di crescita del proprio network di cura nelle principali città italiane. Tutte le risorse raccolte tramite la campagna di crowdfunding saranno investite in attività volte al

radicamento su territorio italiano dell’Istituto e per rendere i propri servizi specialistici disponibili nelle principali città italiane, a partire da scuole, associazioni e aziende locali. 

La campagna di crowdfunding lanciata dallo IEuD è un ulteriore tassello della mission dell’Istituto: specializzato nel trattamento a livello ambulatoriale delle dipendenze da sostanza e comportamentali con approccio misto – in presenza e online – l’Istituto Europeo delle Dipendenze punta a creare il primo network privato italiano grazie al coinvolgimento organizzato di più specialisti capaci di fornire al paziente un percorso di cura unico, su misura della persona e che preveda diverse possibilità nella sua realizzazione. 

Crowdfunding IEuD per una rete sempre più efficiente e capillare in tutta Italia 

Prima del crowdfunding, già all’inizio di quest’anno l’Istituto Europeo delle Dipendenze aveva concluso un primo round di selezione e formazione di circa dieci psicoterapeuti qualificati in alcune importanti città italiane: al momento, l’offerta di cura è disponibile nelle città di Milano, Roma, Napoli, Torino, Bologna, Catania, Brescia, Como e Forlì.  

Le persone che si rivolgono allo IEuD hanno la possibilità di incontrare in presenza il proprio psicoterapeuta, mantenendo parallelamente un contatto online con gli altri professionisti attivi nel trattamento (psichiatri, terapisti della riabilitazione psichiatrica). Tramite questo approccio misto lo IEuD riesce a dare una risposta qualificata alle richieste di cura a costi accessibili e senza incidere eccessivamente sulla quotidianità delle persone. 

Approccio IEuD: su misura del paziente, affiancato da una equipe di specialisti  

Nato a Milano nel 2016, l’Istituto Europeo delle dipendenze si è trasformato da centro ambulatoriale specializzato in network nazionale di cura delle dipendenze, attivo nelle maggiori città italiane, con l’obiettivo di intercettare l’enorme domanda di cura oggi ampiamente disattesa. 

La dipendenza è una condizione complessa e totalizzante della persona, che ne coinvolge e modifica il suo stile di vita, gli affetti, la progettualità. Per questo lo IEuD si rivolge a persone interessate a curarsi in un contesto altamente professionale, nella massima riservatezza, a costi accessibili e senza doversi allontanare dal proprio ambiente di vita. 

L’approccio dell’Istituto consiste nel coinvolgimento di una equipe di psichiatri, psicoterapeuti, terapisti della riabilitazione psichiatrica capaci di leggere la complessità del problema e di relazionarsi non solo tra loro, ma anche con il paziente, per ottimizzare il loro intervento. Il percorso di cura proposto è fortemente personalizzato e basato sulle caratteristiche del singolo individuo, della sua situazione, del tipo di sostanza e dell’ambiente circostante. 

Con la App CLOSER lo IEuD integra il digital health nella cura del paziente 

Oltre che tramite crowdfunding, la trasformazione dello IEuD in network nazionale è resa possibile grazie alla disponibilità di strumenti digitali proprietari, fra cui l’App CLOSER,  

Presentata ufficialmente a Milano a novembre dell’anno scorso, dopo oltre due anni di intensa attività di sviluppo, la App CLOSER nasce per favorisce l’interazione tra paziente ed equipe curante, intensificare la relazione terapeutica e gestire al meglio il lavoro dei vari professionisti mediante uno scambio rapido, ordinato e continuo delle informazioni cliniche fra il paziente ed i terapeuti coinvolti su tutto il territorio nazionale. 

Il carattere innovativo di questo strumento è sottolineato da Federico Seghi Recli, socio fondatore dello IEuD: “Disporre delle competenze organizzate di più specialisti, di chiari obiettivi e della possibilità di verificare in autonomia i progressi della propria cura permette alla persona di sperimentare un trattamento nuovo, facilmente accessibile ed interattivo”.  

Il mercato delle dipendenze e l’offerta terapeutica in Italia 

In Italia, secondo le ultime rilevazioni del Dipartimento delle Politiche Antidroga e dell’Istituto Superiore della Sanità, si stimano 5 milioni di consumatori di alcol definiti a rischio, 700.000 consumatori di cocaina ed oltre 5,5 milioni di consumatori di cannabis, con una prevalenza del 24% circa negli adolescenti. A fronte di questi numeri, le percentuali di pazienti in trattamento presso le strutture del Sistema Sanitario Nazionale o del Privato Sociale sono del tutto marginali se si considera che, anche per una sostanza lecita come l’alcol, solo l’8% dei pazienti con danno d’organo accede a qualche forma di trattamento e le percentuali scendono ulteriormente se si considerano sostanze illecite quali la cocaina (3% circa) o la cannabis (0,2% circa). 

L’ambito di intervento dello IEuD copre principalmente problematiche legate alla dipendenza da alcol (35%), cocaina (32%), sesso/pornografia (9%), dipendenza affettiva (9%), farmaci e cannabis (7%) con storie di dipendenza generalmente prolungata (oltre 10 anni per il 70% dei pazienti).  

Spesso il limitato e tardivo accesso alle cure è legato alla carenza di un’offerta terapeutica adeguata a livello territoriale ed i servizi pubblici ambulatoriali per le dipendenze patologiche e le strutture riabilitative del privato sociale non rappresentano dei veri e propri concorrenti. Per questo, lo IEuD punta a diventare centro di riferimento nella cura e trattamento delle dipendenze, in grado di mettere il malato al centro e di fornire strumenti di Sanità Digitale al servizio di chi ne ha bisogno, superando le barriere esistenti e creando nuove opportunità di salute. 

Per maggiori informazioni 

IEUD - Istituto Europeo per il trattamento delle Dipendenze 

Documenti offerta visionabili su: https://www.backtowork24.com/online-campaign.php?c=209-ieud  

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Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.