(Adnkronos) - La società piacentina compra grandi quantità di prodotto dalle acciaierie, lo immagazzina e lo consegna alle imprese siderurgiche
Piacenza, 24 luglio 2023. Il settore siderurgico, con quasi 22 milioni di tonnellate di acciaio prodotte nel 2022 e circa 70.000 addetti impegnati, è tra i motori
A far scendere i prezzi è anche il progressivo ritorno alla normalità, dopo l’emergenza dello scorso anno. “Per far fronte all’aumento imprevedibile del costo dell’energia i produttori di acciaio stabilivano un costo fisso del materiale a cui, al momento della consegna, aggiungevano un extra per coprire la spesa per l’energia” aggiunge l’imprenditore piacentino, sottolineando come oggi i produttori scontino “sia l’eliminazione di questo extra sia il calo dal valore dell’acciaio”.
In una situazione di questo tipo risulta ancora una volta fondamentale il ruolo delle aziende che si occupano della distribuzione. Sono loro, per esempio, a fornire la soluzione ottimale per ordini e pagamenti. «Le acciaierie richiedono il saldo immediato o garanzie importanti, mentre le aziende sono abituate a pagare a 90 giorni dalla consegna – spiega Gatti – Noi interveniamo acquistando dalle prime grandi quantità e pagando subito per poi consegnare l’acciaio necessario alle singole imprese clienti, che in questo modo non hanno bisogno di avere magazzini interni molto ampi e possono pagare in più tempo”.
Contatti http://www.steelacciai.com/