Gatti (Steel Spa): “Acciaio, più fornitori e pagamenti dilazionati: così le ditte della distribuzione danno equilibrio al settore”
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
18
Sab, Mag

Gatti (Steel Spa): “Acciaio, più fornitori e pagamenti dilazionati: così le ditte della distribuzione danno equilibrio al settore”

Immediapress
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

(Adnkronos) - L’azienda, che effettua anche il trattamento termico, acquista il materiale dalle acciaierie e lo fornisce alle imprese  

Piacenza,1 agosto 2023. Il rapido cambiamento degli equilibri internazionali e la conseguente instabilità hanno messo a dura prova il settore siderurgico. L’aumento del costo

dell’energia e la guerra in Ucraina nel 2022 hanno fatto salire i prezzi dell’acciaio e reso difficile il suo stesso reperimento, portando ulteriori criticità in un mercato che già di per sé risulta estremamente complesso. Difficoltà che non sono sparite ora che i prezzi della materia prima sono in forte calo e le imprese preferiscono non acquistare in attesa di ulteriori ribassi. In questo tipo di contesto è emerso con maggior forza che in passato il ruolo delle imprese della distribuzione dell’acciaio, chiamate di fatto a riequilibrare il settore mediando tra le esigenze delle acciaierie produttrici e quelle delle imprese siderurgiche.  

“Il nostro ruolo non è mai stato tanto strategico e impegnativo come negli ultimi due anni - commenta Marco Gatti, amministratore delegato di Steel Spa, società piacentina che da decenni opera nel campo della distribuzione e della lavorazione dell’acciaio rifornendo aziende di tutta Europa – Solo grazie ai contatti sviluppati negli anni con produttori di tutto il mondo siamo riusciti a continuare a reperire acciaio anche quando era merce rara e a proporlo a prezzi accessibili alle nostre imprese”.  

E l’intervento delle aziende della distruzione dell’acciaio risulta centrale anche per la tenuta stessa del settore. Le imprese siderurgiche, infatti, sono solite acquistare quantità limitate di acciaio e pagarle, come accade da prassi nel nostro Paese, a 90 giorni, condizioni che mal si conciliano con quelle previste dalle acciaierie produttrici, che preferiscono accettare ordini di grandi quantità di prodotto e richiedere il pagamento direttamente alla consegna. “In questo contesto ci inseriamo noi, che acquistiamo il prodotto dalle acciaierie pagandolo subito e lo rivendiamo nelle qualità richieste alle imprese siderurgiche” aggiunge Gatti, sottolineando come Steel esegua anche il trattamento termico dell’acciaio, fondamentale per la produzione di specifiche componenti brevettate. “I distributori che non sono in grado di farlo devono commissionare la lavorazione ad altre imprese, con un evidente aumento dei costi e dei tempi” aggiunge l’imprenditore, evidenziando come invece, soprattutto oggi che le aziende tendono a non accumulare troppo prodotto il magazzino, sia fondamentale “consegnare il materiale il prima possibile, per non costringere le aziende a fermare la propria produzione”.  

Contatti: http://www.steelacciai.com/  

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.