Architettura Naturale e prospettive di resilienza urbana
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
26
Ven, Apr

Architettura Naturale e prospettive di resilienza urbana

Immediapress
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

Il 2 dicembre, Lina Ghotmeh sarà ospite di Architect Tales, la serie di incontri digitali promossi dal Gruppo Rubner e curati da Luca Molinari Studio per tener vivo il dialogo con le voci più autorevoli dell’architettura e dell’urbanistica contemporanea 

Milano, 2 dicembre 2021.Memoria, Natura, Ambiente Urbano: l’architettura ha la capacità di agire come strumento di riconciliazione e resilienza in tempi di crisi. Ma una progettazione urbana, per essere resiliente, deve superare la tradizionale settorialità con cui si approcciano le trasformazioni urbane, ottimizzare le risorse e volgere l’attenzione alle parti della città dimenticate dalle passate politiche di rigenerazione. Sebbene non ci siano ancora dei piani o modelli formali condivisi per la progettazione resiliente, molti sono gli esempi di città che in anni recenti hanno elaborato strategie concrete con l’intento di adottare e sperimentare misure di risposta locale a questioni di scala globale. Emblematica, a tal proposito, è la strategia di Parigi che sviluppa la sua resilienza attraverso un piano volto a sottrarre asfalto da parcheggi, piazze e spazi di risulta a favore di alberi, aiuole e orti urbani. Non da meno Milano che ha da poco avviato l’ambizioso Piano di Forestazione Urbana che prevede la piantumazione, entro il 2030, di tre milioni di alberi e arbusti nell’area metropolitana.  

Di “Architettura Naturale” intesa come progettazione resiliente, sostenibile ma anche consapevole della relazione tra architettura e habitat naturale nel contesto urbano si parlerà giovedì 2 dicembre alle ore 17.00 nel prossimo appuntamento degli Architect Tales, la serie digitale di appuntamenti e dialoghi architettonici promosso da Gruppo Rubner e curati da Luca Molinari Studio, in prima visione sul canale IGTV di Rubner Haus . Ospite d’onore l’architetta franco-libanese Lina Ghotmeh.  

LINA GHOTMEH – ARCHITECTURE  

Nata a Beirut nel 1980, è cresciuta in questa antica città cosmopolita segnata dalle cicatrici della guerra civile libanese. Dopo essersi laureata e aver ricevuto i premi AZAR e AREEN, Lina prosegue la sua formazione all'École Spéciale d'Architecture di Parigi dove assume un ruolo di insegnamento come professore associato tra il 2008 e il 2015. Nel 2005, mentre lavora a Londra e collabora con gli Ateliers Jean Nouvel e Foster & Partners, vince il concorso internazionale per la progettazione del Museo Nazionale Estone. Dopo questa vittoria, co-fonda la sua prima agenzia DGT Architects a Parigi e guida la realizzazione del progetto su larga scala del Museo Nazionale. Acclamato all'unanimità dalla stampa internazionale e vincitore di prestigiosi premi (Grand prix AFEX 2016; nominato per il Mies Van der Rohe Award 2017), il museo è diventato il simbolo di un'architettura d'avanguardia, che unisce pertinenza e sottigliezza. Tutte le proposte di Lina Ghotmeh testimoniano il suo approccio visionario e la sua svolta sensata nell'architettura - in particolare in progetti come: Réalimenter Masséna (vincitore del concorso "Réinventer Paris") o anche lo sviluppo di Stone Garden a Beirut. Brillante nella complessa semplicità del suo approccio, la pratica di Lina Ghotmeh rappresenta l’espressione più promettenti dell'architettura di domani. È stata insignita di numerosi premi, tra cui il premio AJAP nel 2008 e il premio DEJEAN dell'Accademia di architettura nel 2016.  

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  

Sito: https://www.rubner.com/it/gruppe/  

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.