Tutore per il ginocchio: come orientarsi fra la vasta scelta commerciale
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Tutore per il ginocchio: come orientarsi fra la vasta scelta commerciale

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(Adnkronos) - Milano, 13 luglio 2022 – Il tutore per il ginocchio è uno strumento ortopedico fondamentale per garantire il benessere dei legamenti dopo un trauma. C’è da dire, però, che i modelli non sono tutti uguali né hanno il medesimo scopo. Chiariamo allora qualche dubbio su quando è

necessario utilizzarlo e quali sono le sue funzioni principali. 

Gli i nfortuni al ginocchio sono molto più comuni di quanto si possa pensare. Ne soffrono sicuramente gli sportivi, più inclini a mettere sotto sforzo l’articolazione, ma anche le persone che svolgono una vita sedentaria. La particolare conformazione anatomica del ginocchio (composta da ossa, cartilagine e legamenti) sostiene egregiamente il nostro peso, ma potrebbe cedere in caso di sforzi eccessivi o movimenti improvvisi. 

Il tutore, i mmobilizzando la parte lesa dell’arto, permette all’organismo di riparare alla lesione. È altresì consigliato, per non aggravare la situazione, anche a chi dovrà affrontare un intervento chirurgico riparativo. Quest’ultima soluzione si rende necessaria quando uno o più legamenti si rompono. In tal caso la chirurgia può ripristinare la struttura fratturata e il dispositivo ortopedico ricopre un ruolo fondamentale nella riabilitazione. Le caratteristiche che dovrebbe avere un tutore ginocchio dipendono quindi dal tipo di lesione e dalla specificità del caso clinico. 

Tutori per riabilitazione 

Come anticipato, i tutori hanno un ruolo fondamentale nella buona riuscita dell’intervento chirurgico e nella successiva riabilitazione. In genere è l’ortopedico a consigliare il prodotto, a suo avviso, più idoneo. Questo andrà utilizzato sia in fase pre-operatoria, in modo da non aggravare il trauma, sia in fase post-operatoria, così da propiziare una pronta riabilitazione. Questo è il motivo per cui tali modelli hanno una flessione che oscilla dai 0 ai 120 gradi e un’estensione compresa fra 0 e 75 gradi. 

Tutori per sportivi: la prevenzione è importantissima 

Chi ha subito un trauma in passato o chi vuole prevenire gravi lesioni durante l’attività sportiva dovrebbe acquistare un apposito dispositivo ortopedico. Si riducono così gli urti e le sollecitazioni più intense, cercando di distribuire il peso corporeo uniformemente. Anche in questo caso è raccomandato chiedere consiglio al proprio ortopedico. 

Tutori per patologie croniche: un aiuto concreto ed efficace 

Non tutti i dispositivi ortopedici vengono utilizzati in seguito a un trauma. Spesso, per alcuni tipi di patologia cronica, si suole utilizzare supporti per garantire il comfort di camminata e per dare sicurezza psicologica al paziente. Si parla di patologie come l’osteoartrite, che indebolisce il comparto muscolare. 

Tutore per malformazioni del ginocchio 

Ultimo caso in cui si consiglia tale supporto è in caso di deformazioni come ginocchio varo (deviazione verso l’esterno) o ginocchio valgo (verso l’interno). Ciò significa che alcune sezioni sono più usurate rispetto ad altre. Per evitare infortuni o problemi più gravi è buona norma utilizzare un tutore durante le proprie attività quotidiane. I dispositivi medici di recente produzione sono infatti comodi e adatti alla vita di tutti i giorni: a queste condizioni sempre meglio prevenire che curare. 

Per maggiori informazioni: 

Crivellaro Sanitaria Ortopedica 

Sito web: https://www.sanitariacrivellaro.it/  

 

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Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.