Giampaolo Tatriele (Credit Group Italia): “Caro energia, cresce l’allarme per il rischio insolvenza delle imprese”
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Giampaolo Tatriele (Credit Group Italia): “Caro energia, cresce l’allarme per il rischio insolvenza delle imprese”

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(Adnkronos) - L’aumento delle bollette e l’inflazione galoppante riducono i margini di profitto delle aziende debitrici, aumentando le criticità di gestione  

Milano, 10 ottobre 2022. La crisi energetica e la crescita dell’inflazione mettono in difficoltà le aziende in ogni comparto. Da una parte,

infatti, si assiste all’aumento degli importi delle bollette, dall’altra - spinti dall’inflazione - crescono anche i prezzi delle materie prime con la conseguente riduzione dei margini di profitto. In un contesto simile il rischio di insolvenza da parte delle imprese diventa inevitabilmente sempre più concreto, ragione per la quale è necessario agire tempestivamente. “E’ così - conferma Giampaolo Tatriele, Credit Manager di Credit Group Italia, azienda leader nel recupero, gestione e tutela del credito – L’aumento del rischio di insolvenza risulta inevitabile, per questo diventa necessario rivolgersi sin dalle prime avvisaglie a professionisti specializzati nella gestione e tutela del credito, che possano agire rapidamente e in modo corretto ed efficace". 

Quello della riscossione dei crediti è da sempre uno degli aspetti più problematici per le aziende, ma in un momento come quello attuale di estrema tensione della liquidità, il rischio si fa ancora più forte e le criticità più marcate. “L’indicazione è di accorciare i tempi per la verifica a non più di 3 mesi dal mancato pagamento, per comprendere quale sia l’effettiva situazione finanziaria dell’impresa debitrice e valutarne il relativo rischio di insolvenza per agire quindi di conseguenza” aggiunge Tatriele, che dà consigli anche sulla scelta dei professionisti ideali a cui rivolgersi: “Per ridurre il più possibile i tempi delle operazioni risulta fondamentale far riferimento ad agenzie di recupero crediti fortemente strutturate, che abbiano una presenza capillare sul territorio, così da poter limitare le diverse lungaggini burocratiche”. 

Non è un caso, pertanto, che nell’ultimo periodo Credit Group Italia abbia ampliato ancora la propria legaldivision, che oggi si compone di 65 avvocati e 19 Credit Manager distribuiti su tutto il territorio nazionale. “La tempestività nell’azione è sempre stata una nostra priorità e si è rivelata una scelta vincente - aggiunge Tatriele - Oggi, tuttavia, per salvaguardare le aziende creditrici è bene agire ancora più rapidamente ed è per questo che abbiamo incrementato il nostro organico”. E, a maggior ragione, in un momento complesso come quello attuale, resta sempre valida l’indicazione di non optare per il fai da te nella riscossione dei crediti. Affidarsi a dei professionisti - sottolinea il Credit Manager - permette di non deteriorare i rapporti con i partner commerciali e quindi di preservare la possibilità di collaborare di nuovo in futuro.  

Contatti: Credit Group Italia  

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Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.