Turismo, Les Roches: formare manager capaci e che sappiano essere innanzitutto buoni leader
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
18
Sab, Mag

Turismo, Les Roches: formare manager capaci e che sappiano essere innanzitutto buoni leader

Lavoro
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

(Adnkronos) - "La carenza di talenti nel settore dell'ospitalità è una realtà in molti Paesi. Gli istituti di istruzione superiore hanno una grande responsabilità: formare manager capaci e che sappiano essere

innanzitutto buoni leader. Umiltà, passione e ascolto sono qualità fondamentali, che non si imparano sui libri ma che scuole come la nostra devono saper trasmettere ai propri studenti. Scegliere una carriera nell'ospitalità significa scegliere di servire: bisogna avere una passione per le persone, prendersi il tempo per ascoltarle e capire cosa vogliono". Ad affermarlo Carlos Diez de la Lastra, Ceo di Les Roches Global, prestigioso istituto di formazione svizzero, che nei giorni scorsi è intervenuto alla Gto Conference (Giovani talenti dell'ospitalità), a Roma. 

"Spesso i grandi alberghi - spiega - hanno brand riconoscibili e una forte reputazione, ma mancano di un protocollo per attrarre e motivare i dipendenti: la visione del middle e senior management può davvero fare la differenza. I nostri studenti si formano in ambienti innovativi che sono un interessante mix tra un campus universitario e un resort di lusso, dove possono mettersi alla prova in situazioni che affronteranno nella loro futura vita professionale, comprese sale demo dotate di tecnologie all'avanguardia. "Prima della pandemia, i nostri studenti avevano già circa cinque opportunità di lavoro tra cui scegliere il giorno della laurea, oggi ne hanno almeno il doppio. Ai giovani che sono indecisi se avvicinarsi a questo settore, dico di non esitare, c'è sicuramente un'opportunità là fuori per voi".  

Quanto alla formazione a distanza, aggiunge, "è una realtà e ci permette di ampliare le opportunità legate alla nostra offerta formativa, che però non può sostituire completamente l'esperienza della formazione sul campo e nei campus, dove l'interazione con studenti provenienti da tutto il mondo prepara a muoversi in ambienti sempre più multiculturali dove il contatto umano è fondamentale". 

 

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.