Aepi, giovedì al via il meeting del Made in Italy
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
02
Gio, Mag

Aepi, giovedì al via il meeting del Made in Italy

Lavoro
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

(Adnkronos) - Due giornate ricche di confronti, tavoli e panel: idee e proposte per contribuire al rilancio economico del paese. Con questo importante obiettivo, la Confederazione Aepi lancia il suo 'Meeting del made in Italy', in programma a

Roma il 22 e 23 giugno a Palazzo Wedekind. Aepi rappresenta oltre 500mila imprese e 15mila professionisti intersettoriali ed è tra i promotori del Patto per l’export. “Queste due giornate vogliono essere per Aepi un momento di confronto con il governo, con le istituzioni e con gli enti al fine di focalizzare l'attenzione sui temi caldi del momento", sottolinea Mino Dinoi, presidente di Aepi.  

"Mi riferisco alle riforme del lavoro, quella del fisco, l’export e l’internazionalizzazione con il posizionamento del made in Italy, il Pnrr, la logistica e i trasporti. In questo confronto con le istituzioni da una parte vogliamo creare delle condizioni per proporre una vera e propria piattaforma programmatica, perché riteniamo fondamentale dare il nostro contributo, non aspettare che debba sempre cadere dall’alto l'iniziativa. Lato nostro metteremo a disposizione alcune proposte, rimanendo sempre aperti al dialogo e al confronto, perché, più che mai in questo momento storico, è fondamentale per il sistema paese fare gioco di squadra”, spiega ancora.  

Ministri, istituzioni e rappresentanti della politica siederanno al tavolo con la confederazione per proporre soluzioni e affrontare le problematiche del momento: made in Italy, Pnrr, lavoro e welfare, export, trasporti, fiscalità e pubblica amministrazione, dal punto di vista di imprese e professionisti. Dopo la grande attenzione registrata lo scorso anno, la Confederazione Aepi chiama di nuovo a raccolta istituzioni, enti e mondo economico per un ampio confronto sul futuro del Paese, per garantirne un rilancio vero e proprio. Competitività e competenza saranno al centro di questa due giorni di professionisti e imprese, nel cuore di Roma. 

A portare il saluto del presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del Governo sarà il ministro Adolfo Urso (Imprese e Made in Italy), che interverrà dopo la relazione introduttiva del presidente Mino Dinoi. Fra gli altri ospiti che si alterneranno sul palco: Francesco Lollobrigida (ministro dell’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste), Maurizio Gasparri (vice presidente del Senato) Edoardo Rixi (vice ministro delle infrastrutture e dei Trasporti), Lucio Malan (capogruppo Fdi al Senato), Michele Gubitosa (vice presidente M5S), Dario Nardella (sindaco di Firenze), Cateno De Luca (sindaco di Taormina), Claudio Durigon (sottosegretario Ministero del Lavoro e politiche sociali), Monsignor Vincenzo Paglia (presidente della Pontificia accademia della vita), Renato Brunetta (presidente Cnel), Massimo Bitonci (sottosegretario ministero delle imprese e del Made in Italy), Matilde Siracusano (sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri), Luigi D’Eramo (sottosegretario al ministero dell’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste). 

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.