(Adnkronos) - Il lavoro agile diventa uno degli argomenti protagonisti di BookCity, la grande manifestazione libraria in programma anche quest’anno a Milano dal 16 al 20 novembre, con il libro 'Le dimensioni dello Smart working: sfide ed
Transizione digitale, innovazione, organizzazione, sostenibilità, urbanistica, pubblica amministrazione, politica, uguaglianza di genere, comunicazione, responsabilità, sicurezza, privacy: sono alcune delle dimensioni che strutturano lo smart working. Che non è solo quello che abbiamo in parte sperimentato durante la pandemia, e a cui l’86% dei lavoratori non vorrebbe più rinunciare, ma un paradigma culturale, organizzativo e tecnologico che rivoluziona l'ecosistema produttivo svincolando la prestazione lavorativa dai limiti di tempo e di luogo ed ancorandola invece a obiettivi, risultati, responsabilità.
Uscito nelle librerie e negli store online l’11 novembre, il libro è stato curato da Roberto Reale, manager dell’innovazione con esperienze in progetti di trasformazione digitale in ambito nazionale e Ue, e contiene contributi di numerosi professionisti che a vario titolo si sono occupati del tema del lavoro agile: Andrea Emanuele Apostolo, deputy director della funzione Organization di doValue, EquALL, associazione che sostiene la parità di genere, Alberto Bortolotti, architetto e urbanista, Massimo Canducci, chief innovation Officer del Gruppo Engineering, Marco Carlomagno, segretario generale della Flp (Federazione lavoratori pubblici e funzioni pubbliche), Diego Dimalta, avvocato e Dpo, co-founder di Privacy Network, Flavia Gamberale, esperta di comunicazione istituzionale e senior media relation manager di Enel Italia, Edoardo Limone, consulente direzionale sulla cybersecurity, Gaia Morelli, avvocato ed esperta di diritto penale e delle nuove tecnologie, Mara Mucci, consulente senior su progetti di digitalizzazione della PA, già parlamentare della XVII legislatura. I proventi della vendita del libro saranno devoluti all’Associazione Luca Coscioni.