I pomodori appesi. Le allegre 'cordate' che colorano l’inverno
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Lun, Mag

I pomodori appesi. Le allegre 'cordate' che colorano l’inverno

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(Adnkronos) - Nella dieta mediterranea e non solo, il pomodoro è da sempre considerato il “re degli ortaggi” in quanto alimento gustoso e anche salutare. La sua stagione è l'estate, con raccolta tra la metà di giugno e la fine di settembre, ma privarsene nei mesi invernali è praticamente impossibile per chi - avendone tra l’altro tutte le ragioni - considera il pomodoro un protagonista assoluto del proprio set alimentare. 

Per questo c’è chi, tramandandone l’usanza di generazione in generazione, ha pensato bene di serbare per l’inverno una particolare varietà di pomodori, un po’ più piccoli di quelli tradizionali, di colore cangiante dal giallo all’arancio e fino al rosso, dalla buccia spessa e dura e dal sapore spiccato, deciso, impareggiabile. Si possono mangiare con la buccia aperta e spalmata sul pane appena appena abbrustolito, oppure 'scattati', cioè cotti in padella o direttamente sulla brace, facendoli rompere scoppiettando e poi condendoli con olio, sale e magari qualche oliva nera tenuta in salamoia. Piatto certamente povero ma di una bontà superlativa, che poggia sulla virtuosa operosità contadina capace di selezionare, fin dai tempi in cui dei frigoriferi non c'era traccia, pomodorini resistenti all’inverno grazie a particolari procedure di conservazione. Infatti, infilati intorno ad uno spago o a un fil di ferro chiuso ai due estremi, i pomodori, raccolti in piccoli grappoli sovrapposti, vengono appesi in luoghi freschi e asciutti ad aspettare i mesi freddi, nei quali verranno poi consumati con misurata parsimonia. La procedura, semplice e consolidata, si conferma ancora oggi come metodica di conservazione tra le più naturali e salutari. Ma il pomodoro, alimento intorno al quale da secoli si concentrano tante attenzioni, è per tutti ugualmente salutare ed accessibile? 

L’argomento è intrigante per i suoi aspetti contrastanti tra benefici e possibili controindicazioni che il consumo di pomodori può comportare. Se ne parla dettagliatamente, dalle ore 15 di venerdì 6 gennaio, nella prima puntata 2023 de Il Gusto della Salute, la rubrica settimanale ideata e realizzata, in collaborazione con ADNkronos, dall’immunologo Mauro Minelli docente di dietetica e nutrizione umana presso l’Università LUM di Bari. 

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