Vacca (Aism): "Oggi diagnosi di Sm deve fare un po’ meno paura"
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
04
Sab, Mag

Vacca (Aism): "Oggi diagnosi di Sm deve fare un po’ meno paura"

Video News
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

 

(Adnkronos) - “Tante le novità degli ultimi 10 anni: nuove terapie non più solo iniettive ma anche orali; maternità oggi caldamente consigliata a persone con sclerosi multipla; abbiamo carta dei diritti, e agenda, e andiamo sempre più verso terapia personalizzata – sono una ventina i farmaci a nostra disposizione – e territorialità. La Presa in carico è infatti la missione dell’agenda 2020/25. Mission per un futuro speriamo prossimo: nuove terapie che diano possibilità di vivere al meglio questa patologia anche a chi ha la forma progressiva. Se 50 anni fa 7 persone con Sm su 10 finivano in sedia a rotelle e 3 si barcamenavano, oggi la situazione si è invertita. Ma c’è ancora molto da fare”  

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.