Resistenza, La Russa: "Via Rasella pagina tutt'altro che nobile"
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03
Ven, Mag

Resistenza, La Russa: "Via Rasella pagina tutt'altro che nobile"

Politica
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(Adnkronos) - "Via Rasella è stata una pagina tutt'altro che nobile della resistenza, quelli uccisi furono una banda musicale di semi pensionati e non nazisti delle SS". Lo ha dichiarato Ignazio La Russa, Presidente del Senato, ospite di 'Terraverso', il podcast di Libero Quotidiano. 

Quanto alla sua presenza alle prossime

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celebrazioni della festa della Liberazione dal nazifascismo, La Russa sottolinea che "non sarà il primo 25 aprile che celebro, sono andato da ministro della Difesa a rendere omaggio al monumento dei partigiani, ho portato un mazzo di fiori a tutti i partigiani, anche a quelli rossi che come è noto non volevano un'Italia libera e democratica ma volevano un'Italia comunista. Chi muore per un'idea e per una scelta ideale, non può mai essere oggetto di avversione".  

LA REAZIONE - "Le parole di La Russa su Via Rasella sono un atto di revisionismo senza precedenti. Come dire: i partigiani se la sono un po’ cercata. La seconda carica dello Stato non può confondere le vittime con i carnefici. E sdoganare il punto di vista dei fascisti. Indegno e vigliacco", scrive su Twitter il deputato e coordinatore di Articolo 1 Arturo Scotto.  

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